Tocca a Pellegri fare Ibra
MILANO – Arrivederci alla prossima stagione. Il comunicato diffuso dal Milan dopo l’operazione a cui si è sottoposto ieri Kjaer ha solo confermato che il danese impiegherà almeno 6 mesi per tornare in campo. L’intervento in artroscopia ha provveduto «alla ricostruzione del legamento crociato anteriore e la reinserzione del legamento collaterale mediale ed è perfettamente riuscito. I tempi di recupero sono stimabili in 6 mesi». I giocatori rossoneri hanno ricevuto la notizia mentre raggiungevano l’hotel vicino a San Siro dove ieri sera sono rimasti in ritiro. A quel punto sono scattati i tanti messaggi social di sostegno per Kjaer.
PRIMA VOLTA. Intanto con la Salernitana si va verso una significativa novità: prima volta da titolare per Pellegri al centro dell’attacco,
con Ibrahimovic inizialmente panchina. La scelta di Pioli, evidentemente, tiene conto della Champions. Il 20enne attaccante genovese, infatti, non è in lista e, avendo già Giroud e Rebic in infermeria, non è proprio il caso di correre rischi con lo svedese, reduce da due gare in 4 giorni per complessivi 150’ in campo.
VISITA. A proposito di centravanti, ieri, nella sede rossonera si è presentato Edgardo Lasalvia, procuratore di Agustin Alvarez, bomber uruguayano del Penarol, appena 21enne. Più facile però che si ragioni in vista del mercato estivo piuttosto che di quello di gennaio. Lasalvia rappresenta anche Darwin Nunez, attaccante del Benfica.
PUBBLICO. Oggi pomeriggio a San Siro sono attesi circa 45 mila spettatori che sommati ai 53 mila biglietti staccati con il Sassuolo fanno raggiungere quasi quota 100 mila spettatori nelle ultime due gare casalinghe del Milan. E per martedì prossimo con il Liverpool tutto lascia credere che ci sarà il tutto esaurito (al 75%).