Passaporto ematico, lo sport preme Malagò, Gravina e Balata concordi
Andrea Fortunato morì nel 1995, aveva 23 anni per le conseguenze di una leucemia
ROMA - La partita sul passaporto ematico, arrivata a una proposta di legge ferma da tempo in Parlamento, è ancora tutta da giocare. A condurla è la Fondazione Polito, che più volte ha ricordato come delle semplici analisi - da rendere obbligatorie nelle visite d'idoneità per tutti gli sportivi - potrebbero prevenire patologie molto serie. Ieri al Salone d'Onore del Coni si è tornato a parlare dell'argomento nell'ambito della XII edizione del “Premio Andrea Fortunato – Lo sport è vita”, riconoscimento intitolato alla memoria del calciatore scomparso all’età di 25 anni a causa della leucemia. «È un importante passo avanti per la salute degli sportivi, dalle scuole calcio ai professionisti» ha spiegato Davide Polito, presidente della fondazione.
PREMI. Riconoscimenti speciali sono andati al presidente del Coni, Giovanni
Malagò, e al presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, così come per il “Super Personaggio del Cuore” Piero Chiambretti. Walter Sabatini è stato premiato come miglior dirigente sportivo, il tecnico della nazionale moldava Roberto Bordini come miglior commissario tecnico emergente e l'arbitro Maria Marotta come personaggio simbolo. Tra gli altri, premiati Davide Lippi e Davide Leonardi per il miglior progetto di inclusione sociale e sportiva, Eugenio Corini, Federico Balzaretti e Antonio Cangiano. Il premio "carta stampata e web" è andato al nostro Pasquale Salvione, mentre un quadro che raffigura Gianfranco De Laurentiis, giornalista scomparso il 14 ottobre 2020 e papà del nostro collega Paolo, è stato consegnato alla moglie Mirella.
IMPEGNO. «Siamo orgogliosi di proseguire questo percorso cominciato anni fa insieme» ha dichiarato Malagò. Gravina ha sottolineato come «non si riesca ancora a comprendere perché un esame così semplice non trovi lo spazio necessario». Mauro Balata, presidente della Lega Serie B, ha ricevuto il premio "Lo Sport è vita": «Prendo un impegno - ha dichiarato dal palco - quello di sottoscrivere un protocollo per supportare il progetto del passaporto ematico».