Brivido Cosenza Zaffaroni trema
E’ un periodo difficile e delicato in casa Cosenza perché i risultati parlano chiaro. Un solo punto conquistato nelle ultime 5 partite, quello del pari esterno di Parma. Per il resto solo sconfitte. C’è aria di crisi, e di questo ne è consapevole Zaffaroni che chiederà ai suoi un’inversione di marcia rispetto all’ultimo periodo. Occorre una vittoria. La panchina del tecnico traballa, con le contestazioni della tifoseria che sono già iniziate. Sono scoppiate dopo la sconfitta interna con la Spal e sono continuate pure a Monza. Verso la squadra, il tecnico e il presidente Guarascio.
Un solo punto e 4 ko nelle ultime 5 gare: «Chi fa questo lavoro sa a cosa va in contro»
ZAFFARONI. «La squadra sta lavorando bene - spiega -, e sono orgoglioso dei ragazzi perché noto come si allenano e la dedizione che mettono in campo. Commettiamo ancora degli errori che stiamo cercando di limare. All’interno di un campionato ci sono momenti che non riesci a sviluppare ciò che stai provando. Così come periodi come quello iniziale in cui sono arrivate vittorie. In precedenza sostenevo che nonostante le vittorie c’era ancora tanto da lavorare e si è capitalizzato molto di più di quello visto in campo. Oggi invece la squadra c’è, ma il Cosenza è penalizzato dai risultati. Sono momenti che vanno affrontati con positività perché i segnali delle prestazione offerte sono confortanti e, per quanto mi riguarda, di crescita. Se non arrivano i risultati ci saranno delle logiche conseguenze. E' importante non perdere la fiducia perché continuando su questa falsariga, arriveranno anche quelli».
PRESSIONI. Si passa poi alle pressioni di una piazza calda e passionale come quella rossoblù che chiede al gruppo prestazioni dignitose e rispetto per la Cosenza sportiva. «Chi accetta di fare l’allenatore deve sapere che le critiche e le contestazioni fanno parte del gioco. Non bisogna farsi condizionare ma essere concentrati sul campo». Poi un passaggio sull’avversario di turno, la Cremonese di Pecchia. «Si tratta di una squadra con caratteristiche precise che in estate ha aggiunto in rosa calciatori di livello. Il progetto è iniziato lo scorso anno. E’ un gruppo valido, ma la cosa principale è che il Cosenza offra la giusta prestazione».
FORMAZIONE. Pesante l’assenza del croato Mario Situm che a Monza ha accusato un problema muscolare. Non è stato convocato per la gara con la Cremonese e lo staff medico spera di recuperalo prima possibile. Al suo posto uno tra l’olandese Djavan Anderson o il giovane Florenzi, con Corsi laterale a sinistra del quintetto di centrocampo. Palmiero e Gerbo in ballottaggio in funzione di play. In attacco in tre per due maglie: Gori, Caso e Millico. Non ci sarà l’ex Castagnetti, squalificato, nella Cremonese così come sarà assente Vido. Possibile l’inserimento a centrocampo di Bartolomei e dell’ex Baez.