«Campobasso, reagisci»
Appena quattro punti nelle ultime sei gare più i numeri spiatati dei gol subiti, trenta in 16 partite, sono un campanello d'allarme per il Campobasso di Cudini? «Una situazione ammette il tecnico - che ovviamente non ci fa felici e non ci rende sicuri. Chiaramente le troppe reti incassate sono la conseguenza di un un errore o forse di una disattenzione singola e collettiva soprattutto sui palloni inattivi su cui dobbiamo lavorare e serrare più le fila, insomma da qui in avanti non possiamo permetterci di subire alcuni gol che si possono evitare».
Per Vibo Valentia, schieramento modificato soprattutto in difesa grazie al recupero di alcuni punti fermi quali Di Francesco, Candellori e si spera Dalmazzi che consentiranno maggiori saldature tra i reparti e in particolare nella linea davanti a Raccichini. «Dobbiamo riappropriarci di maggiore continuità nell'arco dei 90'. Le nostre prestazioni hanno pause che spesso ci puniscono e per queste non riusciamo a portare a casa il risultato pieno. È capitato con la Virtus Francavilla ma a Vibo dobbiamo voltare pagina. Credo in questa squadra perchè nei momenti importanti ha mostrato il meglio di se stessa piegando o mettendo in difficoltà compagini di grosso spessore tecnico. Ora, tuttavia, dobbiamo fare qualcosina in più. L'obiettivo primario è anche di pensare alla classifica. Siamo allineati più verso i playout che i playoff, e tanto ci deve dare una spinta per risalire in fretta».
E' un Campobasso che, con i suoi numeri sbarazzini e non molto rassicuranti, 18 punti in 16 gare, 30 reti subite, una media di oltre 2 gol a partita (solo il Legnago nel girone A ha fatto peggio 31 reti), ma comunque con 23 realizzati segno di un gruppo reattivo, deve ritrovare in campo un sistema di gioco, più adeguato meno spinto o scoperto tatticamente. E' probabile che a gennaio arrivi qualcosa che possa fare al caso di Cudini soprattutto a centrocampo e al centro della difesa. Il tecnico si dice contento di tanto ma certamente anche lui rimane convinto in cuor suo che un paio di giocatori di categoria vanno inseriti. Servono per avere un undici meno esposto e più esperto e soprattutto più attento per arginare gli attacchi avversari. Contro la Vibonese il Campobasso vuole fare punti per recuperare in fretta quelli persi malamente negli ultimi turni.