Milano fa poker, ma di sconfitte consecutive
(19-15, 43-33, 67-56)
ALBA BERLINO: Lo 12 (2/6, 2/3, 5 r.), Da Silva 4 (2/4, 0/1, 1 r.), Smith (0/2, 0/4, 2 r.), Delow ne, Eriksson 21 (2/3, 5/8, 4 r.), Olinde 6 (2/3 da tre, 8 r.), Koumadje 8 (2/3, 4 r.), Thiemann 8 (4/6, 0/3, 5 r.), Sikma 9 (2/4, 1/3, 6 r.), Blatt 3 (1/3 da tre, 1 r.), Zoosman 6 (2/2, 3 r.), Lammers 4 (2/4, 2 r.). All. Gonzalez
AX ARMANI EXCHANGE MILANO: Melli 8 (2/4, 1/3, 7 r.), Grant 0 (0/1), Rodriguez 8 (1/1, 2/6, 2 r.), Ricci 6 (3/6, 0/2, 1 r.), Biligha, Hall 7 (3/6, 0/1, 3 r.), Delaney 12 (2/4, 2/6), Daniels ne, Shields 9 (2/3, 0/2, 2 r.), Hines 10 (4/7, 3 r.), Bentil 8 (2/3, 1/1, 6 r.), Datome 8 (3/3, 0/2, 2 r.). All. Messina. ARBITRI: Pukl, Rocha, Balak 6,5. NOTE - Tiri liberi: Berlino 12/13; Milano: 14/19. Percentuali di tiro: Berlino 29/62 (11/28 da tre, 12 ro, 29 rd); Milano 28/61 (6/23 da tre, 5 ro, 21 rd). Spettatori: 2.500
Pagelle – BERLINO: Lo 7, Da Silva 6, Smith 6, Eriksson 8, Olinde 6, Koumadje 6, Thiemann 6, Sikma 6,5, Blatt 6, Zoosman 6, Lammers 6. All. Gonzalez 7
MILANO: Melli 5, Grant 4, Rodriguez 5,5, Ricci 5, Biligha 5, Hall 5,5, Delaney 5,5, Shields 6, Hines 6,5, Bentil 6,5, Datome 6. All. Messina 6
Il migliore: Eriksson
La chiave: i 19 assist dell’Alba Berlino.
L’Olimpia cade anche a Berlino (81-76 il finale a favore dell’Alba) e incassa la quarta sconfitta consecutiva in Eurolega (8-5 il record dei biancorossi). Milano paga i primi due quarti e mezzo giocati a basso ritmo e con pessime percentuali di tiro. La rimonta non riesce per un soffio.
CRONACA. Dopo un inizio discreto, Milano si impianta completamente in attacco. Eriksson segna canestri pesanti dalla lunga distanza. L’Alba pressa ad ogni azione, rendendo la vita difficile a tutti, Rodriguez compreso. All’intervallo, -10 per una Milano eccessivamente molle e troppo prevedibile in attacco (Rodriguez inesistente). Più che discreto però l’esordiente Bentil a rimbalzo.
Nel terzo periodo, i padroni di casa mettono il turbo e arrivano anche a +17 per la disperazione di coach Messina. Sembra finita ma l’AX, con orgoglio, si riavvicina sino a -3 (69-66), cavalcando ottime scelte difensive e, finalmente, buone soluzioni in attacco. Finale in volata. L’Olimpia creda nella possibilità di vincere la partita, trascinata da una serie di giocate straordinarie di Hines, decisivo sia in attacco che in difesa. L’Alba trema ma non alza bandiera bianca. Shields fallisce la palla del possibile pareggio. Dall’altra parte Lammers segna il canestro del +5 che chiude la pratica. Rimonta sfiorata, resta l’amarezza in casa biancorossa per aver perso una partita che sembrava alla portata.
ASS
EUROLEGA
(13ª giornata)
Ieri: Kazan-Olympiakos 84-87, Efes Istanbul-Barcellona 93-95, Zenit-Stella Rossa 58-69, Alba Berlino-MILANO 81-76.
Classifica: Real Madrid (Spa), Barcellona (Spa) 22; Olympiakos Pireo (Gre) 18; MILANO, Zenit San Pietroburgo (Rus), CSKA Mosca (Rus) 16; Kazan (Rus), Maccabi Tel Aviv (Isr), Villeurbanne (Fra), 14; Efes Istanbul (Tur), Bayern Monaco (Ger) 12; Monaco, Stella Rossa (Ser), Alba Berlino (Ger) 10; Fenerbahce (Tur), Vitoria (Spa) 8; Panathinaikos (Gre), Zalgiris Kaunas (Lit) 6.
Formula: prime 8 ai playoff.