Corriere dello Sport

Messi è un poeta per inebriarsi CR7 un prosatore responsabi­le

- Di Italo Cucci

Caro Cucci, per una volta le scrivo per criticare qualcuno, in particolar­e il Signor Ducci che giudica scandaloso il pallone d'Oro a Messi. Il vero scandalo sarebbe stato darlo a Jorginho, giocatore normale o poco più. Io sostengo che non basti vincere trofei, ma che innanzi tutto si sappia giocare e Messi è un fuoriclass­e e anche quest'anno ha fatto cose che tutti gli altri non possono fare neanche col pensiero. Per finire molto probabilme­nte (anche se spero con tutto il cuore il contrario), Jorginho sarà colui che ci impedirà di andare in Qatar. Buon Natale.

Lauro Livi Rimini, gmail.com

W CR7. Egregio Cucci, ricorro alla sua obiettivit­à ed esperienza per avere risposta - anche se giustifico il fatto che difficilme­nte mi potrà arrivare - ad una domanda: cosa significa l'articolo che giorni fa avete dedicato a Ronaldo? Voleva essere spiritoso? Ironico? Per quale motivo? Bahhh!

renbon@tiscali.it

Liberognun­o, amici miei, di scrivere ciò che si vuole dove si puote, e più non dimandate… No, scherzo, cito Padre Dante non perché è la sua festa ma perché da sempre mi porto queste sue parole che fino a qualche decennio fa illuminava­no il mio mestiere qualifican­dolo “quarto potere”. C’era una volta…

Oggi si può dire tutto di tutti ma per l’occasione non mi scandalizz­ano le opposte tendenze quando i protagonis­ti lo meritano. E Messi e Ronaldo che tratterei come due protagonis­ti pasolinian­i - meritano che milioni di appassiona­ti siano pro o contro, non tanto nel merito - credo - ma perché il Pallone d’Oro gli ha dato l’esclusiva della grandeur. È il motivo - come ho già scritto - che mi spinge a riconoscer­e solo due Supremi, Pelé e Maradona, non più come rivali ma capaci di realizzare la perfezione del calcio al fianco del Divino Alfredo Di Stefano.

Ho conosciuto Leo Messi col papà, era un ragazzino, tale è rimasto, ed è un limite che traduce le sue meraviglie in opere di un giocoliere. Non ho conosciuto personalme­nte Ronaldo, l’ho visto e rivisto, ho

Il punto d’incontro quotidiano tra un grande giornalist­a e i lettori del Corriere dello Sport-Stadio Scrivete a post@corsport.it italocu39@me.com

Il Pallone d’Oro ha creato una sfida eterna e ormai senza senso. Spogliati di effimera gloria, i due campioni rispondono agli opposti supporter con i fatti attuali goduto i suoi gol avendo in antipatia il suo dribbling da fenomeno esibizioni­sta ma trovandolo sempre responsabi­le primo degli eventi negativi o positivi della sua squadra, come se ne fosse il principale azionista. Non a caso quand’è arrivato alla Juve l’ha fatta trionfare in borsa prima di darle un centinaio di gol e quando se n’è andato è stato il crollo. A confortare il mio pensiero - anche se non cerco soccorso - due ritagli/stampa che mi hanno colpito nella loro sintesi. Il primo, dedicato a Leo: ”Solo un gol in 600 minuti. Troppo poco. Soprattutt­o se ti chiami Lionel Messi. Così, la stampa francese boccia di nuovo il fuoriclass­e del Psg, a secco anche nello 0-0 con il Nizza. Una gara deludente, anzi “indegna” di un Pallone d’Oro, scrive le Parisien. Voto in pagella: 3, come sull’Equipe”. Il secondo è per CR7 dopo la vittoria sull’Arsenal: ”Ormai è una costante; il Manchester United ha bisogno del suo giocatore più forte per risolvere la pratica Gunners. Cristiano Ronaldo realizza una doppietta che lo porta a quota 801 gol tra i profession­isti ma soprattutt­o rilancia i Red Devils in classifica. Meno tre dal quarto posto e la voglia di ripartire dopo una prima parte di stagione decisament­e deludente. Dalla sfida contro il Crystal Palace, in programma domenica, vedremo come cambierà la squadra con l’arrivo di Rangnick. Tanta curiosità intorno ad un club che non può permetters­i di restare fuori dalla Champions. La rincorsa è iniziata, nel segno ovviamente di Cristiano Ronaldo”. E mo’ dite quel che vi pare…

P.S. - E forse il Qatar passerà per i piedi di CR7, non del povero Jorginho ormai detronizza­to.

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy