«Per la salvezza occorre fare di più»
Colantuono: «Capisco che ci sono tante assenze però siamo apparsi intimoriti e teneri. Così non va»
L’allenatore della Salernitana: «L’approccio alla gara non mi è piaciuto Non abbiamo creato pericoli alla difesa del Milan»
ASan Siro poca Salernitana e tanto Milan. I rossoneri hanno subito incanalato il match sui binari giusti con due gol nel giro di diciotto minuti, ma l’avvio di gara dei campani non è piaciuto nemmeno al tecnico Stefano Colantuono: «Non mi è piaciuto l'approccio, sapevamo che sarebbe stata una partita di sofferenza ma va portata avanti il più possibile cercando di creare qualche pericolo. Invece dopo qualche minuto era già indirizzata e a quel punto è difficile per tutti, non solo per la Salernitana», ha spiegato l’allenatore della formazione ultima in classifica. Dopo appena cinque minuti la difesa della squadra ospite aveva già sbandato fortemente, al punto da concedere il vantaggio ai rossoneri con Franck Kessie. «Non riusciamo a trovare l’assetto giusto perché abbiamo tanti giocatori fuori», è la giustificazione che ha trovato l’allenatore della Salernitana al termine della sfida di San Siro.
L’ATTACCO NON PUNGE. La Salernitana non ha trovato il gol nel primo tempo in 14 delle sue 16 partite, più di qualsiasi altra squadra in questa stagione di Serie A. Colpa di una manovra offensiva che non sta producendo azioni da rete. «Ribery e Bonazzoli insieme? Potrebbe essere un'idea ma Bonazzoli non aveva recuperato bene, dobbiamo sempre adattarci alle cose contingenti. Sarebbe importante avere giocatori sani, in panchina avevamo giocatori che non stavano bene. Cosi non si può dare continuità. Devo ringraziare Ribery perché anche lui non era al cento per cento», ha spiegato il tecnico Colantuono. «I ragazzi sono stati encomiabili ma se vogliamo salvarci bisogna fare qualcosa di più». Poi ha commentato la scelta di Simy: «Ho scelto Simy per dargli un po’ più di continuità. Volevo vedere se con questa riusciva a sbloccarsi, facendo la staffetta con Bonazzoli».
SALVEZZA. Con l’ultimo posto in classifica la Salernitana dovrà muoversi anche sul mercato di gennaio per tentare di rialzarsi nel girone di ritorno: «Penso che con tutti gli effettivi ce la siamo giocata con le dirette concorrenti. Poi è normale che la società sia conscia che dovranno arrivare aiuti dal mercato. Una volta sistemata la questione societaria, vedremo cosa succederà», ha commentato Colantuono. «Abbiamo tantissime defezioni. Pensavo che giocare a San Siro ci avrebbe dato emotività in più, ma grande merito di ciò va al Milan; ho visto la partita col Genoa ed è stata la stessa. Con la Juve non eravamo partiti male, così come a Cagliari. Dovevamo stare un po’ più attenti oggi. La Juve ci ha fatto gol su una grande giocata, oggi forse eravamo un po’ intimoriti e teneri».