Inzaghi: Inter, peccato Ci servirà per il futuro
La trasferta a Madrid non è andata come previsto. Il tecnico va oltre «Dispiace per Barella, è stato un errore grave Ha chiesto scusa a tutti Forse era nervoso»
Più che la prestazione (positiva), a far masticare amaro Simone Inzaghi è il rosso a Barella che ora salterà almeno la gara d'andata degli ottavi. «Il suo è stato un errore grave - ha detto il tecnico nerazzurro - e il ragazzo, subito dopo la fine del match, ha chiesto scusa a me, allo staff e soprattutto compagni. E' un giocatore importante, che ha esperienza internazionale, e non doveva commettere quell'ingenuità che ha condizionato il resto della partita. Speriamo che non capiti più né a lui né ad altri. Forse era nervoso perché aveva avuto una buona occasione e non aveva segnato, ma doveva evitare quel comportamento. Con il Real in superiorità numerica era impossibile fare di più». Poi sulla prestazione dell'Inter con complimenti assortiti: «Sono molto rammarico per un primo tempo fatto bene, ma chiuso sotto nel punteggio. Abbiamo creato diverse occasioni e i numeri lo dimostrano. Il risultato al 45' non rispecchiava quello che si era visto in campo perché avevamo giocato con personalità. Questo ko ci servirà di esperienza per il futuro anche se bisogna essere realisti: l'unica pecca è essere rientrati negli spogliatoi sotto di una rete». Adesso Inzaghi dovrà gestire la stanchezza in vista delle ulti
me tre giornate di Serie A: «Questa era la sesta gara a fila giocata e qualcuno era un po' provato, ma non ho niente da rimproverare ai ragazzi. E' la quarta sconfitta consecutiva dell'Inter contro il Real? Vuol dire che c'è ancora differenza tra noi e loro. Ora però ci rituffiamo in campionato continuando a fare quello che abbiamo fatto ultimamente. Contro il Cagliari sarà dura e dovremo giocare bene per vincere. Chi evitare nel sorteggio di lunedì? Ci sono squadre fortissime e l'importante è arrivare bene alla ripresa della Champions».
SCUDO HANDA. Il portiere sloveno non ha fatto drammi per la sconfitta, ma ha cercato di sottolineare gli aspetti positivi del ko del Bernabeu: «Nel complesso abbiamo fatto una buona partita - ha spiegato
Handanovic - ma dobbiamo essere più cattivi perché contro questo Real era necessario tirare più in porta. Si sapeva che per vincere dovevamo rischiare qualcosa e da lì sono nate le ripartenze che abbiamo subito. Nel complesso però abbiamo fatto il nostro gioco e, se avessimo avuto più precisione nell'ultimo passaggio, magari saremmo riusciti ad arrivare con più frequenza al tiro o davanti alla loro porta». Handa è andato anche oltre e forse ha pure ecceduto... nell'ottimismo: «Abbia
mo messo sotto il Real in tutte e due le partite, ma la differenza è lì: loro hanno sfruttato le chances che hanno avuto e hanno segnato, mentre noi non ci siamo riusciti. Direi che dal Bernabeu che ne andiamo con la convinzione di aver offerto una bella partita, ma anche con la consapevolezza che in certe sfide serve qualcosa in più».
Handanovic: Buona gara, ma dobbiamo imparare a essere un po’ più cattivi
TORNA RANOCCHIA. La squadra è rientrata ieri notte a Milano e ha dormito alla Pinetina. Domenica contro il Cagliari Inzaghi dovrebbe recuperare Ranocchia che sta meglio dopo il fastidio all'adduttore destro e potrebbe essere in panchina. Da valutare se ci sarà anche Darmian o se il suo rientro sarà posticipato alla trasferta a Salerno. Correa ha iniziato le terapie.