Ciro non si arrende mai la decisione in extremis
Ieri ha corso, tra oggi e domani proverà ad allenarsi con il pallone Sta meglio, ma resta in dubbio
Il solito Ciro, implacabile e inarrendevole, sorprendente. E’ spuntato ieri pomeriggio in campo, indossava gli scarpini da gioco. Ha corso a parte, ha testato la soglia di dolore. Non ha lavorato con il pallone, è il test che potrebbe effettuare tra oggi e domani. Lunedì il ginocchio destro era dolorante, colpa del lieve stiramento rimediato al legamento collaterale. Ieri stava meglio, tanto da sentirsi pronto per tornare in campo, seppure in modo differenziato. Nessuno si espone, tutti sanno quanta voglia abbia Ciro di esserci domani contro il Galatasaray e quanta forza riesca a sprigionare. Ha uno spirito indomito, lo aiuta a sopportare urti, dolori, fatiche, a recuperare in tempi record. Da un mese non ha avuto pace, prima i fastidi ad un flessore, poi lo stiramento al polpaccio sinistro, i dolori al collaterale esterno del ginocchio sinistro e adesso il guaio apparso a Genova contro la Samp. Spera di chiudere il 2021 ritrovando la forma migliore, senza doversi fermare.
L’EMERGENZA. Sarri è sotto scacco ogni volta che Immobile si ferma, anche per questo chiede l’acquisto di un nuovo vice Ciro. Mau ieri ha provato Muriqi e Pedro nelle due formazioni disposte in campo, sono le uniche soluzioni alternative. Il kosovaro, sfiduciato, è in uscita a gennaio. Lo spagnolo ha giocato da falso nueve contro la Juve. Se Ciro salterà l’ultima partita del girone di Europa League, toccherà a Muriqi o Pedro in avanti. Nel primo caso toccherebbe a Pedro e Zaccagni da esterni, Felipe Anderson è retrocesso nelle gerarchie. Altrimenti sarà riproposto il tridentino con Felipe, Pedro e Zaccagni. In porta ci sarà Strakosha, rilanciato in campionato, confermato in Europa, non sono più previste staffette con Reina. Hysaj e Marusic danno più garanzie giocando a destra e a sinistra, Lazzari insegue. A centrocampo può essere rilanciato Luis Alberto, è insidiato da Basic. Milinkovic è squalificato in campionato, non ci sarà contro il Sassuolo, giocherà in Europa. In regia è previsto Cataldi, salvo forfait. Ieri non si è allenato, oggi è annunciato di nuovo in gruppo. Leiva si tiene pronto in caso di necessità. Sarri si giocherà il primo posto contro i turchi, vale 3 milioni in termini economici, ma ancora di più in termini di scenari. Accedendo agli ottavi, la Lazio eviterebbe di giocare a metà febbraio due partite contro una squadra retrocessa dalla Champions.
IL PROGRAMMA. Sarri parlerà alle 14,30 in conferenza stampa, alle 16 la Lazio effettuerà la rifinitura a Formello. Sabato è prevista la partenza per Reggio Emilia. La prossima settimana, invece, società e squadra si riuniranno a cena in un hotel del centro per lo scambio degli auguri di Natale. L’anno scorso erano saltati per via della pandemia, quest’anno è stato possibile organizzare l’evento. Il giorno dovrebbe essere martedì. Venerdì 17 dicembre si giocherà Lazio-Genoa, il 2021 si chiuderà il 22 a Venezia.
La prossima settimana cena di Natale per la squadra