MAN UNITED-YOUNG BOYS, PASSERELLA DA “1+OVER 1,5” PER GLI INGLESI BAYERN-BARCELLONA, SFIDA DA BRIVIDI (E DA GOAL) PER I BLAUGRANA
Nel gruppo F di Champions il Man Utd ha iniziato con una sconfitta in casa dello Young Boys, una delle tante crepe dell’era Solskjaer. Di tempo ne è passato, un paio di settimane fa è approdato Carrick sulla panchina dei Red Devils e proprio al debutto, contro il Villarreal, ecco la vittoria per 2-0 che ha garantito agli inglesi il passaggio alla fase successiva come primi del girone. L’era Rangnick alla guida dei Red Devils è iniziata con un altro successo, domenica scorsa in campionato, contro il Crystal Palace. Ronaldo e compagni possono dunque sfidare gli svizzeri dello Young Boys (ultimi con 4 punti) senza patemi. Anche un ko non farebbe scendere lo United dal trono in virtù degli scontri diretti favorevoli col Villarreal.
Gli svizzeri dal canto loro possono sperare nel 3° posto solo in caso di colpaccio all’Old Trafford e di contemporaneo scivolone dell’Atalanta con gli spagnoli. Scenario che sembra poco realistico, nella sfera del probabile, invece, rientra l’1 inglese. Per lo United, finora, media esatta di due gol segnati a partita. Sulla scorta di questi dati si materializza la scelta dell’1 in combo con l’Over 1,5.
Due gol fatti e sei subiti. Questo il magro bottino del Barcellona nel gruppo E di Champions. La squadra di Xavi chiude la fase a gironi sul campo del Bayern Monaco, a punteggio pieno e certo del primo posto: per i bavaresi il match vale solo per le statistiche. Che il Bayern di Lewandowski sia in vena di regali si può escludere. Il 3-0 dell’andata al Camp Nou è una dimostrazione del divario che c’è tra le due squadre e neanche Xavi può fare miracoli. Il suo Barcellona oltretutto è reduce dalla sconfitta in Liga contro il Betis. In Champions la situazione è a dir poco delicata: Barça certo del 2° posto solo con un blitz in Germania. Un pareggio contro i bavaresi, abbinato ad un successo (probabile) del Benfica sulla Dinamo Kiev, vorrebbe dire 3° posto per via degli scontri diretti che sorridono ai lusitani. In questa sfida c’è aria di Goal, dopo che nelle precedenti 5 gare di Champions gli spagnoli hanno sempre centrato il No Goal. Difficile immaginare un Bayern a secco ma è pur vero che i tedeschi, senza alcuna “ansia da prestazione” addosso, potrebbero concedere spazi a Depay e soci.