RIVOLUZIONE STELLANTIS Tech & digital company il futuro è qui
Al Software Day,arriva l’accelerazione della strategia tecnologica del Gruppo Le tre nuove piattaforme fondate sull’intelligenza artificiale forniranno servizi con aggiornamenti over the air. Accordo importante con Foxconn per i chip
La galassia Stellantis è in movimento perpetuo. Un accordo dietro l’altro, un attivismo teso a costruire la mobilità del futuro, senza guardare troppo al passato, come aveva anticipato nei giorni scorsi il Presidente John Elkann. Niente di completamente nuovo, ma vederlo realizzato a questa velocità fa davvero impressione. Se c’era una maniera per colmare quel gap di cui pativa sopprattutto l’anima italiana del Gruppo, questa è sicuramente la migliore al netto dei due anni che mancano per la messa in opera del piano e lo scetticismo dell’AD Tavares sulla spinta esagerata all’elettrificazione senza garanzie infrastrutturali e di sostegno.
La scorsa settimana accordi per batterie e fornitura di litio. Ieri, la spiegazione concreta della rivoluzione delle piattaforme elettroniche, insieme alla disponibilità di chip progettati e fabbricati ad hoc (con il partner taiwanese Foxconn) e ai vantaggi offerti dagli aggiornamenti attraverso il collegamento al web. I futuri modelli di Stellantis, a partire dal 2024, forniranno molti vantaggi per l’utente, tra cui la possibilità di utilizzare e gestire automobili con un invecchiamento molto contenuto e di approfittare di inedite funzioni di e-commerce e di pagamenti direttamente a bordo della vettura. Il programma di Stellantis basa la sua strategia software sull’uso di piattaforme tecnologiche di nuova generazione e partirà dalle funzionalità già esistenti dei veicoli connessi per trasformare il modo in cui i clienti andranno a interagire con quest’ultimi.
Lo farà basando lo sviluppo dei prossimi modelli su 3 nuove piattaforme tecnologiche - STLA Brain, STLA SmartCockpit e STLA AutoDrive - che utilizzano l’intelligenza artificiale (IA) e che traghetterà i veicoli Stellantis dalle attuali strutture elettroniche dedicate a una piattaforma software aperta che si integra perfettamente con le vite digitali dei clienti. Il risultato sarà un considerevole ampliamento delper le opzioni a disposizione dei clienti per aggiungere funzionalità e servizi innovativi, tramite aggiornamenti over the air (OTA) ottenuti dalla connessione 5G al web.
Una novità, questa, che permetterà di mantenere le auto e i veicoli commerciali perfettamente funzionali, stimolanti e adeguati alla evoluzione delle esigenze - si pensi ad esempio alla gestione delle flotte - anche a distanza di anni dalla loro costruzione.
«Le nostre strategie di elettrificazione e software - ha affermato Carlos Tavares, Ceo di Stellantis supporteranno la trasformazione diventare un’azienda tecnologica di mobilità sostenibile, sfruttando la crescita aziendale associata con funzionalità e servizi over-theair e offrendo la migliore esperienza ai nostri clienti. Con le tre nuovissime piattaforme tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale in arrivo nel 2024, implementate sulle quattro piattaforme di veicoli STLA, sfrutteremo la velocità e l’agilità associate al disaccoppiamento dei cicli hardware e software».
STLA Brain - spiega Stellantis - ha una capacità completamente over the air (OTA) con 30 moduli indirizzati ed è molto più flessibile rispetto ai 10 moduli attuali. È una struttura orientata ai servizi completamente integrata con il Cloud, che collega le centraline di controllo elettroniche all’interno del veicolo con il computer centrale ad alte prestazioni (HPC) dell’auto tramite dati ad alta velocità. Questa soluzione interrompe il legame odierno tra le generazioni di hardware e software, consentendo agli sviluppatori software di creare e aggiornare rapidamente funzioni e servizi senza attendere il lancio di un nuovo hardware. Questi aggiornamenti OTA riducono drasticamente i costi per i clienti e per Stellantis, semplificano la manutenzione e mantengono elevato il valore residuo del veicolo. Al nuovo STLA Brain si accompagnerà STLA SmartCockpit che si integrerà perfettamente con le vite digitali degli occupanti del veicolo per creare un ‘terzo spazio’ personalizzabile.
STLA SmartCockpit sarà alimentato dalla joint venture Mobile Drive tra Stellantis e Foxconn, per offrire applicazioni basate sull’Intelligenza Artificiale (IA) quali la navigazione, l’assistenza vocale, il mercato dell’e-commerce e i servizi di pagamento. Infine, la piattaforma tecnologica STLA AutoDrive - sviluppata in collaborazione con Bmw - che offrirà capacità di guida autonoma di livello 2, livello 2+ e livello 3 e sarà continuamente aggiornata OTA. E la galassia Stellantis continua ad avanzare.
La piattaforma della guida autonoma sviluppata assieme a BMW e Waymo