Taranto-Cisterna tra Coppa Italia e salvezza. L’ex Sabbi: Gara chiave
I pontini perdono anche Lanza: volerà a Shanghai con Vettori
Taranto-Cisterna sfida salvezza ma anche qualcosa di più, almeno per i pontini. La Top Volley scende al PalaMazzola con l’intenzione di conquistare la quarta vittoria in campionato, distanziando di ulteriori lunghezze la Gioiella Prisma per continuare ad inseguire l’ottavo posto alla fine del girone d’andata, piazzamento che le darebbe la possibilità di giocare il 2 gennaio dell’anno nuovo i quarti di Coppa Italia. Al contrario il sestetto pugliese vuole la vittoria per fare un passo deciso verso il centro classifica, lasciando a Vibo (che osserva il suo turno di riposo) il peso psicologico di essere la penultima della classe.
Se la scorsa stagione Cisterna era stata una delle delusioni della Superlega, quest’anno sta offrendo un rendimento significativo, nonostante la buona sorte non sia stata dalla sua parte. La squadra di Fabio Soli ha perduto prima di cominciare il campionato uno dei suoi pezzi da novanta il “tedescone” Krick, poi un paio di settimane fa, per infortunio, il canadese Szwarc, che dopo aver cambiato ruolo nel corso dell’estate era diventato un opposto di rendimento e pungente in attacco.
Sin qui i pontini hanno fatto vedere belle cose, hanno vinto due scontri diretti con Verona e Vibo, hanno compiuto l’impresa di imporsi a Milano, e lottato sino al quinto set con due squadre di alta classifica come Monza e Modena. Da domenica scorsa però non possono più contare sull’apporto a “gettone” di Filippo Lanza, che domani partirà insieme a Luca Vettori per Shanghai, dove i due sono attesi dal campionato cinese.
Oggi dall’altra parte della rete ci sarà una Taranto che a sua volta ha dimostrato di avere buone armi, ma che sin qui ha vinto in due sole occasioni e che non può più permettersi il lusso di lasciare punti negli scontri diretti, soprattutto in casa. Partita particolare per Giulio Sabbi e Gigi Randazzo, che vestivano la maglia di Cisterna nella stagione passata: «Sarà sicuramente una partita complicata - ha sottolineato l’opposto di Zagarolo, tifosissimo della Lazio - Per noi è una gara fondamentale: veniamo da tre gare molto difficili e affronteremo una squadra in salute e che gioca bene. Bisogna stare attenti a tutto. Cisterna sta dimostrando sul campo il suo valore. Sono un ex, ma ormai il mio presente si chiama Taranto. A Cisterna ho vissuto una stagione sfortunata; ora voglio pensare solo al presente e alla delicata sfida di oggi».
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