Serata liscia Giusti i quattro cartellini gialli
Non è una serata difficile per il bosniaco Peljto: quattro gialli estratti solo nel secondo tempo. Lasciando correre, per esempio, sull’energico intervento di Moisander che ferma Dybala rimasto poi contuso a terra. Allarga le braccia Kean come a chiedere la chiamata arbitrale sul tocco di Nielsen – intercettato con le mani dal portiere Diawara – che però non può essere considerato un retropassaggio. Posizione regolare per lo stesso Kean, nella deviazione vincente sul cross di Bernardeschi: l’1-0 della Juve passa anche attraverso l’accenno di spinta sull’attaccante da parte di Ahmedhodzic. Quindi il primo giallo, in principio di ripresa, è per una ruvida entrata di Colak su Rugani. A metà secondo tempo viene sanzionato pure Innocent: pestone su Bernardeschi che si era già liberato del pallone. Anche Pena su Morata è meritevole di ammonizione. Non era diffidato Rabiot, unico colpito da un giallo per la Juve.