United, Greenwood record
MANCHESTER UNITED (4-4-2): Henderson 6 (23’ st Heaton sv); Wan-Bissaka 6,5, Matic 6, Bailly 5,5, Shaw 6,5 (16’ st Mengi sv); Lingard 5,5 (44' st Iqbal), van de Beek 5, Mata 6, Diallo 6 (23’ st Shoretire sv); Greenwood 7,5, Elanga 6,5. All.: Rangnick 6 YOUNG BOYS (4-2-3-1: Faivre 6; Maceiras 5,5, M. Camara 5,5 (32’ st Lauper sv), Lustenberger 6, Lefort 6,5; Martins Pereira 6,5, Aebischer 5 (17’ st Sierro sv); Elia 6 (42’ st Maier sv), Rieder 7 (17’ st Hefti sv), Ngamaleu 6; Siebatcheu 6 (17’ st Kanga sv). All.: Wagner 6
ARBITRO: Bastien (Fra) 6 MARCATORI: 9’ pt Greenwood (MU), 42’ pt Rieder (YB)
AMMONITI: Shoretire (MU)
Prosegue la cura Ralf Rangnick nei confronti del Manchester United. La qualificazione e il primo posto nel gruppo F erano già in tasca, il pari casalingo di ieri contro lo Young Boys (1-1) invece ha emesso ben poche sentenze anche a causa del massiccio turnover deciso dal manager tedesco.
Nell’ultima sfida della fase a gironi, Red Devils orfani di CR7 e avanti dopo appena 9’: cross dalla sinistra di Shaw e mezza sforbiciata volante di Greenwood, abile nel punire Faivre con un sinistro pregevole. Per l’attaccante inglese, classe 2001, si tratta dell’ottavo gol nelle maggiori competizioni europee, con tanto di sorpasso siglato rispetto al record tra gli under 21 che apparteneva a Marcus Rashford. La risposta degli svizzeri a fine primo tempo (42’) è altrettanto spettacolare e arriva dopo un pallone perso da van de Beek e tramutato da Rieder in un destro a giro all'incrocio dei pali. Ripresa a ritmi blandi con tante sostituzioni. Rangnick cambia anche il portiere (Heaton per Henderson) e pensa già al campionato.