Petagna in prima linea
NAPOLI - Spalletti lo ha incluso nella lista dei leader prima dell'Atalanta e lui, ieri, ha scelto parole degne di chi sa che le responsabilità non si dribblano neanche in emergenza: «Partite come quella con il Leicester sono speciali perché in novanta minuti ti giochi la qualificazione: tutti le sognano ed è in questi casi che si vedono i giocatori veri che hanno carattere e che sanno cosa vogliono». Amir Rrahmani inaugura così la vigilia della sfida di Europa League in programma oggi al Maradona. Titolo: può accadere qualsiasi cosa, la corsa ai sedicesimi è apertissima, ma il Napoli ha le idee chiare. «Vogliamo vincere: in campo daremo il massimo per passare il turno».
TATTICAMENTE. E allora, sotto a chi tocca: ai prescelti, ai giocatori che il signor Luciano lancerà all'assalto degli inglesi e della qualificazione, pescando in una lista decisamente ristretta: fuori Anguissa, Fabian, Insigne, Koulibaly, Lobotka, Osimhen e Zanoli, però dentro Manolas. Di nuovo convocato ma inizialmente in panchina: scontata, la linea a quattro davanti a Meret, portiere di coppa, composta da Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Mario Rui. A quattro, sì: dopo aver affrontato l'Atalanta con il 3-4-3, oggi il Napoli tornerà in formato standard: 4-3-3.
Rrahmani: Questa è una gara speciale Daremo il massimo per passare il turno
EMERGENZA LEICESTER. Per quel che riguarda il resto dei candidati titolari, facendo leva sulle prove tattiche della rifinitura andate in scena al centro sportivo di Castel Volturno, in mezzo toccherà a Demme gestire la regia, e al suo fianco ci saranno Zielinski ed Elmas; nel tridente Politano, Petagna più di Mertens e Lozano. Aggregati tre della Primavera in lista B: il portiere Boffelli, il difensore Costanzo e l'attaccante Vergara. Non se la passa troppo bene anche il Leicester, per la verità, con sette indisponibili tra infortunati e casi Covid (non specificati dal club): Iheanacho, Perez, Lookman, Benkovic, Amartey, Vestergaard, Daley-Campbell.©RIPRODUZIONE