Corriere dello Sport

«VOGLIO LA LAZIO MIGLIORE FUTURO? PREMESSE OK IORE

Sarri: «Ottavi fondamenta­li, si riposa di più. E con Lotito ho parlato di programmaz­ione»

- Di Daniele Rindone INVIATO A FORMELLO

Il tecnico biancocele­ste ha ordinato di battere il Galatasara­y Ha svelato di aver visto il presidente: in un altro summit si definirà il piano acquisti di gennaio

Schiavo (rivoltoso) del calendario ingolfato, guarda al primo posto del girone E come una liberazion­e: «C’è in ballo l’ottavo di finale, è fondamenta­le andare avanti, una vittoria ci consentire­bbe di avere a febbraio un paio di settimane libere per allenarci. Cosa che non succede da agosto». Sarri contro Terim, sfida tra ghota dell’Europa League (ex Uefa), l’hanno vinta entrambi a distanza di 20 anni (Sarri nel 2019, Terim nel 2000). Il Comandante Mau chiede ai suoi discepoli di battere il Galatasara­y dell’Imperatore, di chiudere primi per conquistar­e gli ottavi da testa di serie (a marzo) e vivere settimane di calcio libere, da allenatore di campo e non da regista di videotape quale ha detto di sentirsi. Sarri ieri in conferenza ha ordinato di dare inizio alla missione qualificaz­ione senza tentenname­nti e sbandament­i: «A tratti siamo cambiati, a tratti no rispetto alla gara di Istanbul, spero di vedere la nostra versione migliore. Il Galatasary è in testa al girone più difficile di questa Europa League, non ha mai perso o preso gol in trasferta. Sarà una gara difficile».

IL VERTICE CON LOTITO. Sarri ha svelato di aver visto Lotito e lo rivedrà entro sabato, sempre che non sia successo ieri sera. Devono trovare l’accordo sui due acquisti di gennaio, terzino sinistro e nuovo vice Immobile. Serve intesa su nomi e operazioni: «Con il presidente parlo spesso, almeno un paio di volte a settimana, è successo anche in questa». Il tecnico aveva chiesto una riunione programmat­ica per progettare duetre sessioni di mercato a partire da gennaio: «Cosa intendo per programmaz­ione? Quello che si intende in tutte le aziende del mondo, programmar­e le mosse per il futuro. Ci sono i presuppost­i, vediamo». Mau per la prima volta è apparso confortato, avrà avuto rassicuraz­ioni. Per gennaio aspetta almeno due rinforzi. Lotito gli ha comunicato che per acquistare deve liberarsi di alcuni esuberi. Per un’entrata dev’esserci un’uscita, condizione necessaria per sbloccare i nuovi vincoli imposti dall’indicatore di liquidità, incubo dell’estate non ancora svanito. Vale anche per Kamenovic, costo 3 milioni, in attesa di tesseramen­to dall’estate. Si punta all’uscita di Durmisi.

LA COPPA. Sarri ha sempre superato i gironi di Europa League da primo con il Napoli e il Chelsea, spera di farcela anche con la Lazio (8 punti contro gli 11 del Galatasara­y). Del futuro in Coppa parla con cautela: «La fase a eliminazio­ne diretta è sempre qualcosa legata anche alla fortuna. Nelle singole o nelle doppie partite è un fattore che incide tanto così come nel sorteggio. Sicurament­e è un’Europa League di livello superiore rispetto alle edizioni precedenti. Con la nascita della Conference League il livello si è alzato, dalla Champions arrivano altre squadre di grande livello. Andare avanti dipenderà da tantissimi fattori, mai come ora bisognerà pensare turno dopo turno». La parola chiave, dopo la Samp, è stata “ordine”. La parola d’ordine, prima del Galatasara­y, è “continuità”. Sarri, allenatore-persuasore, non vuole più che la Lazio crolli di schianto, che si faccia condiziona­re dagli spettri: «Il livello di applicazio­ne incide fortemente sull’ordine in campo. Se la squadra perde applicazio­ne vengono fuori gare disordinat­e. L’obiettivo è farla diventa

re una costante. Con l’ordine è aumentata la qualità. Ora cerchiamo costanza». Salvo sorprese ha recuperato Immobile: «L’infortunio è di lieve entità, questo è l’aspetto positivo. Se giocherà o no? Faremo le nostre valutazion­i». Ha trovato un titolare in più in Zaccagni: «Gli chiedo che continui a essere il vero Zaccagni. Ha avuto due-tre problemi che l’hanno condiziona­to, ora sembra in crescita di condizione. Ha qualità e gamba, per noi è veramente importante. Speriamo che la sfortuna sia finita e che cresca ancora».

 ?? GETTY IMAGES ?? Da sinistra Maurizio Sarri e Ciro Immobile
GETTY IMAGES Da sinistra Maurizio Sarri e Ciro Immobile
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy