La Juve Stabia sbaglia troppo sotto porta
CASTELLAMMARE DI STABIA - Undici punti in sette gare ma la consapevolezza che la continuità sia ancora obiettivo lontano. E' il paradosso della Juve Stabia di Stefano Sottili che, dopo il derby perso in casa della Paganese, si interroga sui motivi di un cammino incerto, che tiene ancora la squadra fuori dall'ultimo piazzamento playoff, obiettivo minimo da centrare. Il valzer della panchina stabiese costato caro a Walter Novellino e ad Eduardo Imbimbo, una comparsa nella gara di Monopoli, ha portato circa un mese e mezzo fa Sottili a Castellammare, e con lui risultati positivi per la Juve Stabia, ma ancora non la svolta definitiva che il club attende. Dopo sette partite alla guida dei campani, Sottili ha gli stessi punti che Novellino aveva conquistato in nove gare e ha rifatto del Romeo Menti un fattore determinante per i risultati della squadra che, prima del suo arrivo, non aveva mai vinto in casa. Persino la capolista Bari è infatti caduta nella trasferta di Castellammare. A penalizzare i numeri della Juve Stabia sono però i derby. Prima con la Turris e poi con la Paganese sono arrivati pesanti passi falsi per gli stabiesi. Nonostante la presenza in rosa di un attaccante esperto come Eusepi, la squadra campana sotto porta pecca di concretezza. Sabato col Potenza servirà una vittoria per restare agganciati al treno playoff.