La Virtus vola a suon di triple
Soffre nel finale ma s’impone segnando 104 punti A Lubiana decisivi i 17 canestri da tre (5 di Belinelli). Brilla anche Jaiteh (17 punti con 8/10 al tiro)
OLIMPIA LUBIANA 101 VIRTUS BOLOGNA 104
(25-29, 53-54, 82-82)
CEDEVITA OLIMPIA LUBIANA: Pullen 10 (1/2, 2/9, 1r.), Ferrell 24 (1/1, 5/9, 3r.), Ejim 8 (3/6, 0/1, 4r.), Muric 18 (3/4, 4/6, 6r.), Auguste 3 (1/1, 5r.), Blazic 15 (2/6, 3/6, 4r.), Hodzic 3 (1/3 da tre), Scuka ne, Omic 18 (7/8, 1/1, 3 r.), Radovanovic 2 (1/1, 1r.), Habot ne, Rupnik ne. All.: Golemac. SEGAFREDOVIRTUSBOLOGNA:Tessitori 9 (1/3, 2/2, 4 r.), Belinelli 21 (2/4, 5/10, 3r.), Pajola 5 (1/1, 1/3), Alibegovic 7 (2/4, 1/4, 6 r.), Ruzzier 0 (0/2, 0/2, 1r.), Jaiteh 17 (8/10, 6r.), Alexander 10 (1/1, 2/4, 2r.), Ceron ne, Sampson 1 (0/1, 1r.), Weems 15 (4/7, 2/5, 5r.), Teodosic 19 (3/4, 4/7, 4r.). All.: Scariolo. ARBITRI:Jimenez,Shemmesh,Isguder 6.
NOTE - Tiri Liberi: Lubiana 15/23, Bologna 9/19. Perc. tiro: Lubiana 35/64 (16/35 da tre, 8 ro, 20 rd ), Bologna 39/74 (17/37 da tre, 15 ro, 17 rd). 5 falli: Tessitori.
Pagelle - LUBIANA: Pullen 6, Ferrell 8, Ejim 6,5, Muric 7,5, Auguste 6, Blazic 7, Hodzic 5,5, Omic 7, Radovanovic 6. All.: Golemac 6,5. BOLOGNA: Tessitori 7, Belinelli 7,5, Pajola 6, Alibegovic 6, Ruzzier 5,5, Jaiteh 7,5, Alexander 6,5, Sampson 5,5, Weems 7, Teodosic 8. All.: Scariolo 6,5
Il migliore: Teodosic e Belinelli
La chiave: le percentuali da 3 della Virtus.
di Dario Cervellati
Con un punteggio da tempi supplementari, senza giocarli perché sul fil di sirena Pullen sbaglia la tripla del possibile pareggio e la Virtus espugna Lubiana. I bianconeri vincono 104-101. E in una serata nella quale a farla da padrona per larghissimi tratti sono state le incredibili percentuali da tre, da una parte e dall’altra, la differenza la fa la difesa: nell’ultimo quarto le VuNere tengono gli avversari a 19 punti segnati, conquistandosi il divario sufficiente per vincere dopo che nel secondo tempo si era viaggiato sul punto a punto.
L’invenzione di Milos per la tripla più libero aggiuntivo di Weems a 2’13” ha scavato il solco decisivo, anche se le difficoltà dei bianconeri dalla lunetta, con Weems a fare uno 0/2 a 8” dal termine, hanno tenuto in vita Lubiana fino alla fine. La Virtus, priva di Mannion, Hervey, Cordinier e con un Sampson che alla fine giocherà solo 7 minuti, era partita bene. Con Teodosic a prenderla per mano fin dai primi minuti, mentre il Beli si scatenerà alla distanza. Milos piazza i canestri del primo parziale: dopo aver messo due bombe l’asso serbo infila il canestro del 12-5. Ferrell e Blazic riavvicinano Lubiana, Jaiteh e Weems, poi lasciato a lungo a sedere perché già con 2 falli a metà del primo quarto, la ricacciano indietro. E se anche Tessitori fa il Belinelli si può tentare la fuga. La seconda tripla di serata del numero 0 bianconero porta la squadra sul +11. Marco allora decide di fare meglio di sé stesso e inventa un gioco da 4 punti. La Virtus vola sul + 13. È il massimo vantaggio (43-30). Ma Bologna lascia troppo spazio ai tiratori avversari: Ferrell e Muric, bombardando dall’arco e guidano il parziale di 23-10 in favore degli sloveni.
È parità con percentuali da tre irreali: Lubiana ha 11/20, la Virtus 10/19, lo stesso identico dato che dentro l’area. Troppo gli errori sotto canestro dei ragazzi di Scariolo. Anche Teodosic si mostra fallibile: fa 1/2 ai liberi e si va al riposo con la Virtus avanti solo di un punto.
Lubiana prende la rincorsa all’intervallo e nel terzo quarto con l’ennesima tripla di Muric che vale il primo vantaggio. Si corre sul punto a punto. I padroni di casa restano avanti, ma Belinelli tiene lì i compagni fino allo strappo decisivo nell’ultimo periodo in cui si sono contenuti i tiratori avversari.