Anche Agnelli e Ramsey positivi
TORINO - Supercoppa, c'è un assente in più in casa Juve. È Andrea Agnelli. Il presidente bianconero, infatti, è risultato positivo al Covid, dovendo così rinunciare alla partita di domani sera con l'Inter: nessun contatto con il gruppo squadra in questi giorni per Agnelli, che ha prontamente dato inizio alle procedure richieste dal protocollo. Non ci sarà a San Siro. Proprio come non aveva potuto assistere alla vittoria della Supercoppa lo scorso gennaio contro il Napoli al Mapei Stadium di Reggio Emilia: in quel caso furono impegni programmati da tempo per Stellantis a impedire al presidente bianconero di esserci, il giorno dopo una vigilia diversa dalle altre anche grazie alla visita di Florentino Perez alla Continassa. Niente Supercoppa per Agnelli quindi, così come per Pavel Nedved, a sua volta positivo già da qualche giorno.
RAMSEY POSITIVO. Intanto si registra anche un'altra positività, è quella di Aaron Ramsey. La stagione da incubo del gallese prosegue: arrivato a Torino solo a metà della scorsa settimana dopo qualche giorno di permesso supplementare trascorso in Inghilterra (ufficialmente per recuperare dall'infortunio muscolare) ma ormai fuori progetto, è risultato positivo proprio ieri. Mentre si attendono dal mercato novità sul suo futuro, dopo la chiamata di Patrick Vieira per portarlo nel suo Crystal Palace in prestito.
LA SVOLTA. Pur dovendo fare i conti con il tremendo infortunio di Federico Chiesa, la vittoria di Roma potrebbe avere in ogni caso segnato una svolta almeno emotiva all'interno dello spogliatoio bianconero. Che ha accolto la clamorosa rimonta contro i giallorossi con lo spirito di chi non vuole più fermarsi. Così Giorgio Chiellini ha scritto su Instagram: «Questo è il Dna Juve, non mollare mai! Grandissima vittoria all’Olimpico, ora sotto con la Supercoppa». E il messaggio del capitano bianconero, simbolo con il suo immancabile turbante tipico nelle notti d'impresa juventine, si può poi ritrovare in quelli social dei compagni. «Che partita!», ha scritto Paulo Dybala. «Nelle difficoltà, insieme, fino alla fine! Squadra, squadra, squadra, squadra!», commenta Federico Bernardeschi, rimasto in panchina tutto il tempo. «Quando la cosa più facile è smettere di crederci, la cosa più bella è dimostrare che avevano torto», aggiunge l'eroe per caso Mattia De Sciglio. «Gratitudine, pazienza, lavoro», invece il post firmato Dejan Kulusevski. E poi è diventato virale anche quello di Sami Khedira, che appena pochi giorni fa aveva criticato la mancanza di leader in questa squadra: «Questa è la mentalità della Juventus», ha twittato il tedesco.
Ma c’è euforia dopo la vittoria di Roma Chiellini: «Ora sotto con la Supercoppa»