Sanchez: Mi sento un leone in gabbia
L’orgoglio del trascinatore dell’Inter che non accetta di partire dalla panchina «Il campione più gioca e più fa cose che agli altri non riescono Mi sento un mostro, sto bene ma poi decidono gli allenatori»
Sanchez è l’uomo del match e si toglie qualche sassolino dagli scarpini: «Il campione più gioca e più fa cose che agli altri non riescono. L’Inter ha fame, non molliamo perché sappiamo che siamo sulla strada giusta. Sono un leone in gabbia, mi sento un mostro, sto bene ma poi decidono gli allenatori. Conte mi diceva ti faccio entrare gli ultimi quindici minuti perché fai la differenza, ma io rispondevo “fammi giocare di più, così mi fai soffrire”».
PRESTITI. Il mercato in entrata per ora può attendere, ma intanto l'Inter è ha praticamente perfezionato una partenza, quella dell'attaccante uruguaiano Martin Satriano al Brest. Nel frattempo, però, è previsto anche il rinnovo del sul contratto. Resta adesso da vedere se anche Sensi deciderà di andare in prestito: il centrocampista ci sta pensando, con la Sampdoria che è la formazione più convinta di prenderlo per cinque mesi, ovvero fino al termine del campionato. Hanno chiesto informazioni anche Fiorentina e Sassuolo. Per l'Empoli, invece, è un miraggio. Lasciando la Pinetina, Sensi avrebbe la possibilità di giocare e riguadagnare i mesi persi a causa dei vari infortuni che lo hanno fermato. Non è però detto che accetti perché è tentato dal giocarsi le sue carte fino al termine della stagione, anche per provare a vincere il secondo scudetto di fila. Vecino, invece, rifiutato il Flamenco, resterà fino al 30 giugno quando scadrà il suo contratto e sarà libero di firmare per un'altra società.
CONTRATTO BROZOVIC. Per il croato la fumata bianca con tanto di prolungamento fino al 2026 è sempre più vicina. Ancora non ci siamo perché le parti stanno ragionando sull'entità di alcuni bonus e su quando scatteranno, ma la volontà è quella di chiudere in tempi brevi. L'ingaggio salirà stagione dopo stagione e sarà più basso in questo 2021-22 rispetto alle annate successive. Parlando a Mediaset nel pre partita della finale di Supercoppa Italiana, l'ad Beppe Marotta ha confermato: «Con Brozovic la volontà è quella di arrivare a una conclusione. Ancora quel punto non lo abbiamo raggiunto, ma siamo sulla strada giusta e sono ottimista che ci sarà una definizione quanto prima». Possibile invece che i rinnovi di Marotta, Ausilio e Baccin arrivino addirittura nei prossimi giorni quando ci sarà il faccia a faccia decisivo con il presidente Zhang, ieri in tribuna. Marotta, però, a riguardo non si è sbilanciato: «Noi siamo una squadra nella squadra e abbiamo fatto un egregio lavoro principalmente grazie al supporto di Ausilio e Baccin. Il nostro dovere è supportare l'allenatore e la squadra e finora le nostre scelte hanno dato i risultati sperati».