L’idea: subito Tuanzebe
NAPOLI - Lozano è tornato a Napoli giusto in tempo per accomodarsi in panchina. Sì, il piano di Spalletti è proprio questo: recuperare un uomo di certo a corto di condizione e reduce da una trasvolata oceanica conclusa ieri sera, ma eventualmente in grado di giocare qualche minuto. Comincia così, con la notizia del rientro del Chucky, la vigilia della partita con la Fiorentina in programma oggi alle 18 al Maradona e valida per gli ottavi di Coppa Italia: sfida secca, dentro o fuori. Traguardo importante come quello che Mertens taglierà al fischio d'inizio: 380 partite tinte d'azzurro in tutte le competizioni.
E allora, seconda partita in quattro giorni e debutto in Coppa: senza un manipolo di valoro
si vari, ma con il rientro di Lozano (in panchina) e la chance di valutare le condizioni di Meret e Malcuit, da ieri negativi e in attesa delle visite di idoneità. Il signor Luciano ha abolito il classico ritiro del giorno prima e ha dato appuntamento al gruppo per la colazione di oggi: dopo la rifinitura, poi, diramerà la lista dei convocati forte di qualche certezza in più. Già certificate, invece, le assenze di Anguissa, Koulibaly e Ounas, tutti in Coppa d'Africa; dell'infortunato Insigne; dei positivi Boffelli, Mario Rui e Zielinski. Discorso a parte quello di Osimhen, da ieri nuovamente in gruppo ma ovviamente a caccia di un po' di condizione dopo il lungo stop e il Covid. Per quel che riguarda la formazione, in porta ci sarà Ospina; Di Lorenzo e Ghoulam sembrano padroni delle fasce, mentre al centro esiste la tentazione di lanciare Tuanzebe al fianco di Rrahmani (valutazioni in corso, altrimenti ancora Juan Jesus); in mezzo Fabian non è ancora al meglio, ovviamente, e dunque Demme e Lobotka sono favoriti; in attacco, Politano-Mertens-Elmas alle spalle di Petagna.