Corriere dello Sport

Skorupski, rinnovo tra alti e bassi

- Di Giorgio Burreddu BOLOGNA

Con Lukasz Skorupski è come con il vento: non sai mai da che parte tira. Eravamo rimasti alla brezza di Sassuolo, quando il portiere polacco aveva soffiato via ogni pericolo dalla porta del Bologna. Ripartiamo da Cagliari e dall’uragano che ha spazzato via, di nuovo, ogni certezza. Ma allora, un portiere ricerca o no la perfezione? Sarebbe ingiusto gettare la croce addosso a Skorupski. Tutti i portieri, anche i più temerari, hanno dovuto misurarsi con gli errori. Ma certo questa alternanza di partite, tra bene e male, tra grandi parate e incertezze, stanno rendendo l’avventura di Skorupski a Bologna un racconto sempre uguale. In ballo c’è sempre un rinnovo di contratto. Poche settimane fa, radio mercato dice sì: avanti fino al 2025. Oggi, dopo il ko di Cagliari, è di nuovo tutto in forse.

LEGAME. C’è ormai un legame forte tra Bologna e Skorupski, inutile negarlo. Quella in corso è per il portiere rossoblù la stagione numero quattro nella stessa squadra, in carriera non gli era mai successo. Il conto delle presenze parla di 126 partite tra campionato e coppa e 204 gol incassati. Non c’è media che tenga, la vita del portiere a Bologna non è mai stata facile. Quello che divide Skorupski dal popolo delle due torri è proprio questa sua alternanza di rendimento. Sinisa Mihajlovic, però, di lui si fida. Lo ha sempre detto: tra i pali Lukasz gli dà delle garanzie. Ma certo il polacco qualche pecca l’ha commessa, e anche contro il Cagliari, sul secondo gol, l’indecision­e (complice il tocco di Theate) è stata evidente. Situazioni, queste, che rendono irrequieta la piazza, sempre divisa sulla riconferma del portiere per la partita successiva. Ormai è un leitmotiv.

RINNOVO SÌ. Lukasz tira dritto, lui non molla. Anche contro il

Napoli sarà della sfida, il titolare è lui. Skorupski non bada al vento attorno a lui, tiene la barra dritta. Lo ha sempre fatto, anche quando stava alla Roma e lo avevano mandato a Empoli a farsi le ossa. Al rientro voleva giocare, non c’era posto e allora ha scelto Bologna. Che gli ha dato una maglia da titolare, fiducia, attenzione. Secondo portiere della nazionale polacca, a 30 anni Skorupski sta ancora cercando una forma di stabilità. A Bologna ha trovato l’ambiente giusto, ma da lui si aspettano sempre tutti di più. Il rinnovo del suo contratto di altri due anni (gli scade nel 2023) potrebbe essere uno stimolo in più. La strada sembra tracciata. Adesso è solo questione di tempo.

Il portiere è alla quarta stagione a Bologna il prolungame­nto può essere da stimolo

 ?? GETTY ?? Lukasz Skorupski, 30 anni, 126 presenze nella porta del Bologna
GETTY Lukasz Skorupski, 30 anni, 126 presenze nella porta del Bologna

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy