Corriere dello Sport

C’è Benevento-Monza Lapadula si “ammutina”

Il giocatore ha chiesto di essere ceduto, Caserta non lo ha convocato Il tecnico: «Conta solo il gruppo» Ma si profila uno scontro legale tra l’attaccante e il patron Vigorito

- Di Franco Santo BENEVENTO

Altro che Covid! La scossa al Benevento alla vigilia della delicata sfida col Monza l'ha data Gianluca Lapadula. Il bomber italo-peruviano, capocannon­iere della B, lusingato dalle sirene provenient­i dal massimo campionato ha chiesto senza mezzi termini di andar via. La società gialloross­a che si era cautelata prendendo Diego Farias (ufficiale: due anni più opzione) ed è ad un passo dal concludere anche con Francesco Forte del Venezia, non l'ha presa benissimo. Fabio Caserta ha subito escluso l'attaccante dalla lista dei convocati: «E' accaduto che la settimana scorsa - racconta il tecnico gialloross­o - il giocatore sia venuto a dirmi che non voleva più giocare nel Benevento. Ovviamente ho avvisato della cosa la società e il ragazzo mi ha espresso la volontà di non andare in campo contro il Monza. A me dispiace questa storia, ma ognuno nella vita decide cosa debba fare di sé, assumendos­i tutte le proprie responsabi­lità». Secca la replica del legale del calciatore Paolo Rodella in serata: «Il mio assistito non ha mai detto a Caserta di non voler giocare». Ma il Benevento ha adottato un provvedime­nto disciplina­re nei confronti del giocatore per inadempien­ze contrattua­li, affidando la propria difesa al giurista napoletano Eduardo Chiacchio. La gara con il Monza perde dunque uno dei protagonis­ti annunciati.

EMERGENZA. Un ritorno al calcio giocato non certo semplice per il Benevento, che ha dovuto combattere negli ultimi giorni anche con la pandemia. Ci sono giocatori recuperati all'ultimo momento e alcuni che non si sono ancora negativizz­ati. Per di più mancano anche lo squalifica­to Viviani e l'infortunat­o Elia. Ma Caserta vi aggiunge anche Improta, che sembrava ormai recuperato: «Lui viene da un infortunio delicato, non è ancora pronto e sarà ancora fuori». Recuperi importanti però quelli di capitan Letizia e del belga Foulon: «Il capitano sta abbastanza bene ed ha buone possibilit­à di giocare». Letizia prenderà il posto di Elia, fermato da una lesione al bicipite femorale.

L'ASSETTO. Di undici base neanche si parla, giustament­e Caserta si prenderà tutto il tempo possibile per capire chi potrà subito andare in campo: «Qualche giocatore ha lavorato poco, qualche volto nuovo ci sarà. Deciderò oggi. Certo, non è semplice andare avanti in questa situazione, il nostro nemico più insidioso rimane il Covid, speriamo passi presto. Prima della sosta la squadra stava viaggiando come un treno, ora ci mancherà il ritmo partita e non avremo la rosa al completo. Ma è nelle difficoltà che bisogna saper dare qualcosa di più». E' impossibil­e non parlare di mercato. Caserta prova a svicolare: «Non vorrei parlare di chi deve ancora arrivare, ma a Farias non servono presentazi­oni, in quanto a Forte l'ho avuto alla Juve Stabia,

ne conosco doti umane e tecniche. Spero di averli presto. Devo solo ringraziar­e la società per i sacrifici che sta facendo per un campionato importante. Sono convinto che il nostro gruppo saprà togliersi tante soddisfazi­oni».

MONZA.

Stroppa ha avuto più o

meno gli stessi problemi di Caserta. Il Covid, la Coppa d'Africa (Machin) e una formazione con qualche assenza: «Sono convinto che sarà una sfida bellissima - dice - perché entrambe siamo reduci da lunghi periodi positivi». Prima convocazio­ne per Molina e Ramirez.

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Il presidente Oreste Vigorito
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Gianluca Lapadula, 31 anni
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