Pioli: «Pensiamo soltanto a noi»
MILANO - La corsa al titolo prosegue indistintamente dai risultati di Inter, Napoli e Atalanta. E’ questo il messaggio che Stefano Pioli ha fatto passare alla vigilia della partita contro lo Spezia che però gli offre oggi la chance del sorpasso. «Dobbiamo credere nelle nostre qualità ed avere fiducia nei nostri mezzi. La prossima partita è la più importante, ma non credo che sarà un mese decisivo per lo scudetto. Comunque, noi non facciamo la corsa su nessuno. Vogliamo essere protagonisti ogni partita giocando il nostro calcio», ha specificato l’allenatore rossonero. Pioli vuole vedere un atteggiamento diverso rispetto all’approccio sotto ritmo mostrato dai suoi giocatori nel primo tempo in Coppa Italia contro il Genoa: «Veniamo da un approccio non adatto ad una partita e sappiamo quanto sarà importante cominciare con lucidità e determinazione con lo Spezia. Dovremo giocare da squadra - ha spiegato l’allenatore del Milan - con l'interpretazione giusta perché ci aspetta una gara complicata, contro una squadra che ha vinto le ultime due trasferte senza subire gol».
MERCATO. La coperta sarà corta anche oggi, specialmente in difesa e sulla linea mediana a causa delle assenze per infortunio e Covid, oltre ai tre convocati in Coppa d’Africa. Un aiuto dal mercato serve, ed è consapevole lo stesso allenatore. La mano potrebbe arrivare a fine gennaio, quando i rossoneri dovranno concretizzare un acquisto difensivo di livello. «La strategia è condivisa, non vogliamo tanto per cambiare, vogliamo qualcuno che ci possa migliorare la rosa e la qualità a disposizione, ci sono tante caratteristiche che ci possono aiutare», ha chiarito il tecnico milanista. Che poi è tornato ad elogiare i due giovani difensori che nel frattempo si sono fatti trovare pronti nelle recenti partite senza i titolari: «Kalulu e Gabbia stanno dimostrando di essere pronti e affidabili anche per giocare partite importanti, se capiterà l'occasione giusta il club si farà trovare pronto». L’assenza di Tomori, tuttavia, potrebbe non essere così lunga. Per la lesione al menisco serve solitamente un mese ma l’inglese potrebbe anche accorciare i tempi di una settimana: «Se fosse per Fik giocherebbe già domani, l'importante è che sia andato tutto bene e che non sia nulla di grave. Vediamo se rientrerà in tre o quattro settimane». Nel caso dovesse riuscirci, potrebbe prendere parte al derby contro l’Inter dopo la sosta. Contro lo Spezia sarà Ibrahimovic a guidare l’assalto, supportato da Leao, Diaz e Saelemaekers, mentre a centrocampo gli unici disponibili sono Krunic e Bakayoko, ma dalla prossima sfida di campionato contro la Juve torna Tonali dalla squalifica.