Robinson mette le ali a Sassari
(24-21; 44-38; 66-66)
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Logan 13 (3/3, 2/6), Robinson 22 (8/11, 1/1, 4 r.), Kruslin 8 (1/3, 1/5, 3 r.), Gandini ne, Devecchi, Treier 2 (1/1), Chessa ne, Burnell 7 (2/2, 1/3, 6 r.), Bendzius 18 (2/5, 3/10, 1 r.), Mekowulu 7 (2/4, 1/2, 7 r.), Gentile 3 (1/1, 2 r.), Diop 8 (4/8, 0/1, 8 r.). All. Baioni.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Bradford 10 (1/4, 1/5, 4 r.), Williams 11 (2/7, 2/2, 6 r.), Reynolds 13 (2/6, 3/7, 6 r.), Conti, Forray 8 (1/1, 2/3, 2 r.), Flaccadori 16 (5/5, 1/3, 5 r.), Mezzanotte 2 (1/1), Dell'Anna ne, Ladurner 2 (1/2, 1 r.), Caroline 18 (4/8, 2/4, 6 r.). All. Molin. ARBITRI: Attard, Quarta e Pepponi 6. NOTE- Tiri liberi: Sassari 13/15; Trento 13/16. Percentuali di tiro: Sassari 33/66 (9/28 da tre, ro 8 rd 25); Trento 28/60 (11/24 da tre, ro 9 rd 25). Pagelle-SASSARI:Logan6,5Robinson 8 Kruslin 7 Devecchi 6 Treier 6,5 Burnell 6,5 Bendzius 7,5 Mekowulu 6 Gentile 6,5 Diop 7,5 All. Baioni 7. TRENTO: Bradford 6 Williams 5,5 Reynolds 6,5 Forray 7,5 Flaccadori 7 Mezzanotte 6 Ladurner 6,5 Caroline 7 All. Molin. Il migliore: Robinson
La chiave: la difesa sassarese nell'ultimo quarto
di Giampiero Marras
Botta e risposta continua, con break da doppia cifra, ma alla fine è il Banco di Sardegna a gioire, trascinato dalle penetrazioni di Robinson che segna 11 punti nell'ultimo quarto. Finisce 88-80 e Sassari riprende a pensare in termini di playoff, perché dopo il colpaccio di Bologna contro la Fortitudo conferma di avere un'identità ben precisa, che si è manifestata nonostante l'assenza del coach Bucchi (positivo al Covid, la vittoria è stata dedicata a lui), sostituito da Baioni. Invece gli ospiti hanno rinunciato ancora a Saunders (Covid) ma riproposto Reynolds e Bradford.
CRONACA. Nel quintetto di casa parte Diop perché Mekowulu non è al top. Gara equilibratissima: da una parte Bendzius già caldo (11
punti nel +5 momentaneo, dall'altra la potenza fisica di Caroline (8 punti). Tanti cambi ed è proprio Mezzanotte in post basso a siglare il sorpasso: 19-21. Una tripla di Mekowulu e l'entrata di Logan riconsegnano il vantaggio a Sassari che difende con energia e accortezza dentro l'area, ritoccano il massimo distacco: 31-24 al 14' con entrata dal fondo di Kruslin. L'attacco ospite rientra con le triple e addirittura sorpassa con palla rubata di Flaccadori che poi segna ancora: 31-35 al 17'. Il break è di 11-0. Il rientro di Robinson ricarica la Dinamo che propone un controbreak da 13-0 e va a +9 poco prima del riposo.
Al rientro in campo Burnell sorregge un immarcabile Bendzius che assieme a Robinson (tripla) produce il primo vero strappo alla partita: 57-41 al 24'. 59-52 al 26' con bomba di Forray che poi replica da 8 metri. L'attacco sassarese perde fiducia, quello ospite lo guadagna e dopo le triple la difesa deve aprirsi, così Caroline e Bradford hanno più spazio e pareggiano: 61-61 al 29'. Il parziale ospite è di 20-4. Il rientro di Logan sblocca il Banco, ma ormai la partita è riaperta e nuovamente equilibrata. L'ultimo quarto ha l'intensità e durezza dei playoff. Robinson diventa protagonista e fa pendere la bilancia con le sue entrate.