Milano strappa alla Lube il visto per le semifinali
CIVITANOVA 1 MILANO 3
(22-25, 25-19, 20-25, 27-29) CUCINE LUBE CIVITANOVA: Simon 12, Diamantini 10, Yant 11, Zaytsev 23, Lucarelli12,GarciaFernandez,DeCecco, Marchisio, Sottile, Balaso (L). Non entrati: Ambrose, Penna. All. Blengini ALLIANZ MILANO: Porro 4, Patry 15, Piano 10, Chinenyeze 15, Ishikawa 9, Jaeschke 18, Mosca 1, Romanò 1, Daldello, Pesaresi (L). Non entrati: Staforini, Maiocchi, Djokic. All. Piazza ARBITRI: Dominga Lot di Treviso e Maurizio Canessa di Bari
DURATA SET: 29', 23', 26', 38'. Tot. 1 e 56'.
di Fabio Petrelli
CIVITANOVA MARCHE - La Lube, uscita vincitrice dal
Covid e dalla battaglia di Champions contro lo Zaksa, perde ancora pezzi (fuori Anzani e Jeroncic, oltre a Juantorena e Kovar) e anche il treno per la Final Four di Bologna. L’impresa è firmata da Milano che espugna l’Eurosuole Forum nel segno di un Chinenyeze a tratti straripante (77% in attacco e cinque muri) e di un Porro in campo con la maturità di un veterano. Persa la frazione di apertura, la Lube reagisce di rabbia in un secondo set vinto a mani basse, senza fare altrettanto nel quarto. Inutili le buone prove di Zaytsev (top scorer del match 21 su 36 in schiacciata) e di un Diamantini diligente a muro (tre vincenti) ed efficace in attacco. E’ un colpo da biliardo di Jaeschke sul 27-28 a mettere il timbro per la Final Four di Bologna, costringendo una Lube apparsa stanca ad abdicare.