Omicron 2 è in Europa variante più contagiosa
Sono 248 i decessi registrati nelle ultime 24 ore «Contiene più mutazioni». Al momento non si hanno notizie di casi in Italia Polemica sul conteggio degli asintomatici
Siamo ancora in piena ondata Omicron, che già prende posizione una sua “parente”, chiamata Omicron 2 (BA.2). In realtà già circolava a dicembre con però pochi casi individuati, anche perché molti erano catalogati come causati da Omicron 1. Era stata chiamata “variante invisibile” perché sfuggiva ai test Pcr. Ora, però, è diventata visibile con i primi cinquantatré casi a Londra e dintorni, i primi venti rilevati in Israele. E, soprattutto, in Danimarca, dove già il 28 per cento dei casi registrati sono da Omicron 2. Il fatto che sia al momento riscontrata prevalentemente in Danimarca è dovuto al fatto che si tratta del Paese che sequenzia meglio i virus in tutto il mondo. La sotto-variante BA.2, o Omicron 2, è stata osservata per la prima volta in Cina poche settimane fa, anche se gli esperti pensano che si sia potuta originare in India e subito dopo nelle Filippine. È stata comunque già riscontrata anche in Norvegia, Australia, Canada e Singapore. Al momento non si ha notizia di casi ufficiali riscontrati in Italia. Omicron 2, però, in Nord Europa sta crescendo a discapito della Omicron 1. Secondo gli esperti la velocità di diffusione di Omicron 2 sarebbe più alta della Omicron “normale”, già elevata di suo. Secondo Business Standard questa variante potrebbe essere più “violenta”, visto che “contiene più mutazioni di Omicron”. In Italia, intanto, sono stati superati i 2,5 milioni di attualmente positivi al Covid. Nel bollettino Iss si continueranno a conteggiare gli asintomatici: «Giusto continuare a farlo». Nuovo conteggio positivi Covid? Cartabellotta (Gimbe) contro le Regioni: «Vogliono solo evitare restrizioni». Locatelli annuncia: «La curva dei contagi rallenta». E il matematico Sebastiani: «Ventotto province italiane hanno raggiunto il picco dei contagi». Vaccinazioni: in Italia 685mila prime dosi dopo obbligo per cinquantenni, ma non decollano tra i bambini. Torino, pediatra sconsiglia il vaccino «fino al 2023»: padre di due bambini la segnala a Ordine Medici. Minacce e proiettili a immunologa Viola: «Non smetterò di dire che i bambini devono essere vaccinati». Sileri: «Covid simile a un’influenza solo per chi è vaccinato». In Emilia-Romagna test fai da te per inizio e fine quarantena: le nuove regole dal 19 gennaio. Galli: «Prescrivere l’antibiotico azitromicina a un positivo Covid è da incompetenti». Oms: «Nessuno può sfuggire al Covid, importante vaccinarsi».
ITALIA. Nelle ultime ventiquattro ore sono stati registrati 149.512 nuovi casi di Covid (erano stati 180.426 il 15 gennaio). I morti sono 248 in ventiquattro ore (308 il giorno precedente). Sono stati analizzati in 24 ore 927.846 test (1.217.830 il giorno prima), tra tamponi molecolari e test antigenici. Il tasso di positività risale e si attesta al 16,1% (più 1,3%). Sono 8.706.915 le persone che hanno contratto il virus da inizio pandemia, mentre il totale delle vittime arriva a 142.104. Le persone guarite sono in totale 6.016.954. Gli attualmente positivi salgono a 2.548.857, di cui 18.719 (più 349) ricoverati in area medica e 1.691 (più 14 posti occupati con 128 ingressi giornalieri) in terapia intensiva. Le Regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (26.773), Campania (17.667), Emilia-Romagna (16.408), Veneto (13.094). Vaccinazioni: ciclo completo (due dosi) per l’87,76% degli over 12. Terza dose somministrata a 26.626.304 persone. I bambini di 5-11 anni che hanno ricevuto la prima dose sono invece 831.516.
MONDO. In ventiquattro ore, 2.872.249 nuovi casi e 7.162 morti. I totali: 326.152.828 infettati, 5.636.426 morti. Vaccinazione con almeno una dose al 59,9% della popolazione mondiale.
Negli Stati Uniti, che restano il Paese con più contagi giornalieri al mondo, sono 1.356.438 i nuovi casi nelle ultime ventiquattro ore e sono 3.989 i morti.