Corriere dello Sport

Italiano: Sta nascendo una Fiorentina vera

«Cresciamo anche di mentalità, mente sgombra grazie a Napoli» «È una bella squadra che sa reagire alle difficoltà. Vlahovic ha capito che potevamo pagare quell’errore e ha chiesto scusa»

- Di Ilaria Masini

Dilaga e gioisce. Vincenzo Italiano dispensa gol sul campo e compliment­i alla sulla formazione al novantesim­o: «Sta nascendo una bella Fiorentina, che sa reagire alle difficoltà. E questo vuol dire che sta diventando una squadra vera che cresce a livello di mentalità. Una prova come quella con il Genoa rende felice un allenatore. Il campionato è lungo, le insidie sono tante e non possiamo permetterc­i passi falsi, non si può mai sbagliare». Adesso però è completame­nte alle spalle la sconfitta di Torino: «Quando vieni fuori da una gara come quella con i granata la preoccupaz­ione più grande è la reazione della squadra. Con il Genoa avevamo la mente più sgombra, anche grazie alla vittoria di Napoli e abbiamo fatto tre giorni di allenament­o stupendi. Mi auguro che i giocatori abbiano capito che se non si va forte in ogni gara si perde».

CAPITOLO VLAHOVIC. Il rigore sbagliato, passa quasi in secondo piano con sei gol realizzati e una vittoria così convincent­e: «Non l'ho rimprovera­to, è stato sveglio Sirigu. Mi ha detto che si sentiva di batterlo così, è un ragazzo sensibile, ha capito che poteva compromett­ere la gara e si è sentito di chiedere scusa. Capirà che certe cose è meglio evitarle, si va avanti e ha una mentalità forte. Ci può stare, gli si può perdonare qualche errore e un po’ di sufficienz­a. Questi errori non fanno altro che farlo crescere». Grandi elogi anche a Biraghi: «Un giorno a settimana ci fermiamo in allenament­o a battere le punizioni. È stanon to davvero bravo, dimostra di essere diventato il vero capitano di questa squadra. La fascia è meritata».

ALTRI SINGOLI. Un approfondi­mento anche su Odriozola: «Deve crescere a livello di testa, a volte spreca un po' troppe energie. Poi però ha un motore clamoroso, fa avanti e dietro e non sente fatica. Questa caratteris­tica gliela ruberei (ride, ndc). Torreira? Va in avanti, ripiega all’indietro, bravo a palleggiar­e, a giocare profondo. Legge bene le situazioni, si butta dentro e fa gol». Chiusura sul mercato. «Abbiamo fatto due innesti importanti in entrata. Come ha detto il direttore sportivo, adesso qualcuno che vorrebbe avere più spazio potrebbe uscire».

FELICITÀ COMMISSO. Dagli Usa arriva la felicità del presidente Commisso: «Congratula­zioni a Italiano, a tutta la squadra per la prestazion­e meraviglio­sa ed in particolar­e a capitan Biraghi per la sua splendida doppietta. Voglio anche ringraziar­e il Popolo Viola per essere stato ancora una volta vicino alla Società e alla squadra».

«Quando dai sempre l’anima come Dusan qualche errore può essere compreso»

50 JACK. Serata speciale anche per Bonaventur­a che si è regalato il suo cinquantes­imo gol in serie A: «Vogliamo crescere, si migliora anche attraverso le sconfitte e dopo Torino abbiamo fatto bene. Dobbiamo continuare così. Ci metto tanta passione, sono contento. Giochiamo un buon calcio. Cosa ho detto a Vlahovic? Ci sta fare un cucchiaio per cambiare il modo di calciare, è stato bravissimo Sirigu. Non gli abbiamo detto niente, ha tirato tantissimi rigori e ha fatto sempre gol. Speriamo di realizzare ancora molti punti e fare meglio del girone d'andata».

 ?? ?? L’abbraccio fra Dusan Vlahovic, 22 anni la prossima settimana, e Vincenzo Italiano, 43 anni. Il serbo si è scusato per l’errore dal dischetto Vlahovic ha segnato 17 gol in A e 3 in Coppa
L’abbraccio fra Dusan Vlahovic, 22 anni la prossima settimana, e Vincenzo Italiano, 43 anni. Il serbo si è scusato per l’errore dal dischetto Vlahovic ha segnato 17 gol in A e 3 in Coppa

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy