Palermo, Baldini inventa la squadra per Catanzaro
Tra gli obiettivi nel mirino c’è il centrocampista di qualità Damiani, di proprietà dell’Empoli
Finalmente un allenamento normale. Gli assenti sono solo 3, Peretti, Perrotta e Marong, più i giovani che spesso si aggregano alla prima squadra. Ma l'incubo Covid si è quantomeno alleggerito dopo il focolaio dei primi giorni di gennaio e Silvio Baldini può cominciare a trasmettere in modo più diretto le sue indicazioni al gruppo. Non pensiate però che il tecnico toscano si sia fatto condizionare più di tanto dalle avversità. Anzi, iniziare in questo modo la sua nuova avventura rosanero (dopo 18 anni...) gli fornisce stimoli fortissimi e gli dà modo di chiarire ancor meglio quale sia la mentalità che vuole inculcare nel Palermo. Le sue parole all'emittente locale Tgs sono un manifesto in tal senso. Evita di indicare obiettivi («non sono un indovino, ho in mente un percorso»), chiede condivisione di intenti, non si trincera dietro a luoghi comuni, congela il mercato («sarebbe facile per me arrivare e chiedere cinque giocatori, prima valuto quelli che ho»), con una frase di fatto interviene anche sul momento societario («prima di firmare mi è stata spiegata la situazione del Palermo che fino al 30 giugno finirà il campionato senza un euro di debito»). Vuole puntare sulle motivazioni e per farlo non può bocciare preventivamente il gruppo che fin qui ha condotto il campionato, secondo fino a metà dicembre, poi incappato in scivoloni imperdonabili. Quanto dice in pubblico lo riporta sul campo con frasi precise rivolte all'autostima di ciascun giocatore: «Voi mi piacete - urlava ieri nel corso della seduta allo Sport Village ma dovete essere i primi a credere in voi stessi». E vai con prove di 4-2-3-1, che sarà il modulo con cui fra 6 giorni si presenterà al debutto nella temibile trasferta di Catanzaro.
DAMIANI. Baldini studia gli elementi a sua disposizione ma è ovvio che intanto la società si guarda intorno per operare sul mercato. Il Palermo ha posto gli occhi su un giocatore che il tecnico conosce bene, il 24enne Samuele Damiani, di proprietà dell'Empoli con cui l'anno scorso è stato promosso in A ma che quest'anno non ha trovato spazio. Damiani, centrocampista di qualità, è stato fra i protagonisti (26 presenze) della splendida stagione 2019/20 della Carrarese allenata da Silvio, giunta seconda nel girone A della C. Si tratta sulla base di un prestito semestrale con eventuale diritto di
riscatto. E' vero che al momento il Palermo non ha slot liberi, ma ciò non impedisce di effettuare comunque degli acquisti, in attesa di sfoltire poi i ranghi con delle cessioni. Indipendentemente dal numero di tesserati, la società a fine sessione di mercato dovrà comunque consegnare alla Lega un nuovo elenco di 24 calciatori utilizzabili più un 2002 (Buttaro nel caso dei rosa). Dunque il Palermo può comunque inserire nuovi elementi, rinunciando però contemporaneamente ad altri che sarebbero esclusi dalla lista.