Ascoli a tutto Buchel Sottil piega la Spal
La battaglia del “Mazza” la risolve il centrocampista al 90’ Melchiorri annulla Collocolo Decide la magia dell’austriaco
SPAL ASCOLI
1 2
SPAL (4-3-1-2): Alfonso 7; Dickmann 6 Capradossi 6 Meccariello 6,5 Tripaldelli 5,5; Da Riva 6,5 (36’ st Zuculini sv) Esposito 6 (14’ st Pinato 6) Zanellato 6,5;Crociata6(21’stMora6);Melchiorri 6,5 (21’ st Colombo 5,5) Vido 6 (14’ st Rossi 6). A disp.: Thiam, Almici, Peda, Heidenreich,Celia,D’Orazio,LatteLath. All.: Venturato 6.
ASCOLI (4-3-1-2): Leali 6,5; Salvi 6 Bellusci 6 Quaranta 5,5 Falasco 6; Collocolo 7 (44’ st Eramo sv) Buchel 7,5 Saric 7 (34’ st Caligara 6); Maistro 6 (18’ st Ricci 6,5); Dionisi 5,5 (18’ st Tsadjout 6,5) Bidaoui 6. A disp.: Guarna, Bolletta, Botteghin, D’Orazio, Baschirotto, Franzolini, Palazzino, Iliev. All.: Sottil 7. ARBITRO: Paterna di Teramo Guardalinee: Miele D. e Nuzzi Quarto uomo: Turrini
Var: Ghersini. Avar: Cecconi MARCATORI: 46’ pt Collocolo (A), 9’ st Melchiorri (S), 45’ st Buchel (A). AMMONITI:Collocolo(A),Esposito(S), Crociata (S), Bellusci (A).
NOTE: spettatori 4.688, di cui 539 provenienti da Ascoli. Angoli: 6-3 per l’Ascoli. Rec.: pt 7’, st 6’.
di Roberto Barbacci
FERRARA
Se doveva scegliere un momento per brindare al primo gol stagionale, Marcel Buchel ha scelto il migliore. Cioè a un tiro di schioppo dalla fine di una gara che sembrava aver detto tutto, regalando a Sottil una vittoria che profuma di playoff. La Spal, che non meritava di uscire sconfitta, ci resta di sasso: Venturato al triplice fischio è una sfinge, persino incredulo di fronte a un epilogo tanto crudele per i suoi, caduti dopo una maratona di 103’. Alla fine la festa è tutta bianconera, con Buchel che in un sol colpo ha rimosso la ragnatela all’incrocio e fatto impazzire gli oltre 500 marchigiani saliti in Emilia. Va detto che sul gol decisivo pesa un mancato fischio di Paterna in avvio di azione, con Tsadjout che anticipa
(secondo la versione spallina) fallosamente Mora proprio sotto gli occhi dei direttore di gara. Gli emiliani pagano dazio soprattutto alla sbavatura che a fine primo tempo consente a Collocolo di raccogliere e deviare in rete un traversone basso di Saric dalla sinistra, con Tripaldelli e Zanellato in ritardo nella chiusura. Fino a quel punto la Spal aveva concesso solo un’incornata a Quaranta, sventata da Alfonso con un colpo di reni, mentre Vido aveva trovato il gol ma in fuorigioco. Nella ripresa, dopo un bell’intervento
di Alfonso su Collocolo, Melchiorri è puntuale nella deviazione aerea su invito di Zanellato. È questa la fase in cui la Spal fa capire di volerla vincere: entra Rossi che impegna Leali, reattivo anche su Colombo. Nel finale però l’Ascoli è più fresco e torna a premere con veemenza, obbligando gli emiliani a rintanarsi nella propria area. Il fortino biancoazzurro pare resistere a oltranza, ma sul mancino di Buchel il Mazza può solo inchinarsi e applaudire.