Skriniar non si piega Dzeko-Lautaro a fatica
La sua Inter soffre terribilmente nella prima parte, anche se finisce per chiuderla in vantaggio. La cambia nella seconda, ma continua a essere passiva, non riuscendo mai a ripartire con pericolosità, se non nell’ultima fetta.
Handanovic
Si capisce fin dai primi attimi che dovrà vivere una serata complicata. Su un pallone di Cuadrado commette un errore e per sua fortuna sul rimbalzo il pallone va a sbattere sotto la traversa, poi para sempre su Cuadrado.
D’Ambrosio
6,5 Come centrale della difesa a tre patisce Morata, ma appena può ecco che sale per sovrapporsi a Dumbries nella fase attiva. Meglio nel secondo tempo.
Skriniar
Si appiccica addosso a Vlahovic e non lo molla neanche di un centimetro, fa valere la sua fisicità contro uno che non ha paura di niente e di nessuno.
Bastoni
Dalla parte di sua competenza Cuadrado fa quello che vuole, perde un pallone per mancanza di attenzione e per sua fortuna la Juve non ne approfitta con Morata. La sufficienza se la guadagna.
Dumfries 7 6
Cavalca meno la fascia rispetto a quello che fa di solito, ma ha il merito di farsi commettere fallo in area da Morata e di consentire a Calhanoglu di segnare su rigore.
Darmian (14’ st)
6 Come sempre assicura applicazione e senso tattico.
Barella
6,5 Lavora tanto, corre e rincorre con continuazione, è in progresso ma resta lontano da quando riusciva a fare la differenza.
Brozovic
Fa fatica a entrare dentro la partita, commette errori tecnici che non sono da lui. Colpa dell’Inter che sembra smarrita e di conseguenza non gli consente di evidenziare le sue doti o colpa sua che non fa girare l’Inter? Fatto sta che per un tempo intero sono poche le volte che fa il Brozovic vero. Nel secondo tempo cresce molto.
Gagliardini (33’ st)
Fa da schermo davanti alla difesa.
Calhanoglu sv
Confeziona il primo tiro in porta dell’Inter, ma il brutto per i nerazzurri è che siamo già al minuto 31. Il secondo tiro dell’Inter è sempre suo, quello dagli undici
IL MIGLIORE Skriniar
metri che Szczesny gli para. Fa gol sulla ribattuta ma Irrati dice che deve calciare di nuovo il rigore e questa volta batte il portiere polacco.
Vidal (33’ st) Perisic
6,5 E’ impalpabile nella fase di possesso palla e in quella di non possesso vive di affanni. Nel secondo tempo allontana un pallone avvelenato che l’Inter non aveva gestito bene, e torna determinante.
L. Martinez
sv
Prende un giallo per una scarpata
IL PEGGIORE L. Martinez
sulla faccia di Locatelli, si impegna molto ma combina poco. Rischia addirittura un secondo giallo per un fallo su Chiellini. Combina poco, quasi niente.
Correa (14’ st)
Solo qualche dose di vivavcità. Poco.
Dzeko
A dire la verità di palloni giocabili non gliene arrivano ma non è che poi lui si metta tanto nelle condizioni di riceverne.