Pioli, fiducia piena al Milan «Contiamo soltanto noi»
Otto tappe che potrebbero condurre i rossoneri al titolo dopo undici anni «Non importa più quello che fanno gli altri: non vogliamo tirarci indietro e io ho belle sensazioni»
Tutto pronto per la prima di otto tappe che potrebbero condurre il Milan verso il titolo dopo undici anni di lungo digiuno. Stasera i rossoneri chiuderanno il turno di campionato con il match contro il Bologna in uno stadio stracolmo di sostenitori del Diavolo. Il Milan a questo punto della stagione non può tirarsi indietro e da qualche settimana ha cominciato a pensare in grande: «Non vogliamo tirarci indietro e affrontare queste ultime otto giornate con forza e grande motivazione nelle nostre possibilità», ha spiegato l’allenatore rossonero Stefano Pioli. Questione di fiducia, il gruppo ha dato risposte positive in questi giorni dopo le chiamate con le diverse nazionali, e il tecnico milanista è sembrato davvero convinto del proprio gruppo, pienamente a disposizione per affrontare il rush finale: «Non abbiamo avuto problemi durante la sosta, anzi: sono tornati tutti in salute. So di avere una squadra responsabile e consapevole del momento che sta vivendo, che sta facendo di tutto per mantenere alto il livello della motivazione e della concentrazione. Ho trovato tutti in buone condizioni, ci siamo allenati bene e ho delle belle sensazioni»”, ha confermato il tecnico milanista. «Sono molto contento per i gol importanti segnati da Olivier in Nazionale. Theo è diventato un giocatore completo e affidabile in tutte le situazioni, la nazionale francese ha adottato la difesa a tre dopo il suo arrivo».
PENSARE AL PERCORSO. Indipendentemente dai risultati che le inseguitrici del Milan conquisteranno in queste ultime partite stagionali, il Milan ha il destino del campionato nelle proprie mani. Dovrà pensare solo alle proprie motivazioni e al percorso da realizzare da qui a fine torneo: «Non conta più quello che fanno gli altri», ha sottolineato il tecnico dei rossoneri, che non pensa di aver raggiunto ancora il suo livello più alto in carriera. Probabilmente il tecnico rossonero aspetterà fine stagione per fare un bilancio e spera di poter raggiungere un livello ancora più alto con la conquista di un trofeo sulla panchina del Milan: «Il momento più elevato della mia carriere deve ancora arrivare. Non temo niente, mi auguro che la squadra sia capace di mettere in campo le proprie qualità Ci sono momenti in cui bisogna ragionare e altri in cui andare a mille: mi auguro che la squadra sappia interpretare la gara e che sia lucida». Una mano stasera arriverà anche dal pubblico, con lo stadio vicino al sold out: «I tifosi sono sicuramente un'energia in più. Dobbiamo sentire la loro carica».
LUCIDITÀ. Contro il Bologna non ci sarà il collega Sinisa Mihajlovic, e Pioli prima di raccontare la pericolosità del gruppo rossoblù ha voluto spendere belle parole per l’ex tecnico rossonero: «Mi spiace non poter sfidare Sinisa in campo, ma ha dimostrato di poter superare queste difficoltà. E queste sono anche le caratteristiche della sua squadra. Ho visto la videochiamata con la sua squadra e per questo sarà una gara diffici
«Ci sono momenti in cui serve ragionare e altri in cui invece andare a mille»