Skorupski sempre pronto Arnautovic fondamentale
di Pietro Guadagno BOLOGNA Mihajlovic (all.) 7
(in panchina Tanjga)
Alla prima senza Mihajlovic, il Bologna sfodera una prestazione di sostanza e applicazione tattica, strappando un punto che fa tanto morale.
Skorupski
7,5 Nessun vero miracolo, ma si fa trovare pronto su Giroud, Leao, Bennacer e Rebic. Nessuna esitazione quando si tratta di uscire.
Soumaoro
7 Là dietro è l’unico davvero in grado di intervenire di testa. Ne prende tante e sulle poche che lascia passare fanno buona guardia i compagni.
Medel
7 Non cede di un centimetro. Certo quando si tratta di contrastare Giroud nel gioco aereo paga inevitabilmente dazio. Ma resta un punto di riferimento per come governa la difesa. Non resiste, però, alla collisione con Ibrahimovic.
Bonifazi (37’ st) sv Subito in trincea.
Theate 6,5
Ha senso dell’anticipo e anche predisposizione ad avanzare per appoggiare la manovra a centrocampo. Ha anche troppa confidenza e così a volte esagera.
Hickey
6 Quando Theo Hernandez sale sul motorino, di fatto, lo guarda solo passare. Ha il merito, almeno, di non restare basso. Anzi, si propone più volte come sfogo dell’azione.
Kasius (26’ st)
6 Si appiccica a Leao, senza timore di intervenire in scivolata.
Aebischer
6 La migliore occasione del Bologna capita sui suoi piedi. Avrebbe tutto il tempo di calciare, ma non va oltre una ciabattata nelle braccia di Maignan. Alla prima da titolare, è il solo momento in cui cede all’emozione.
Schouten
Fa schermo davanti alla difesa, con attenzione particolare a Brahim Diaz. Conserva freddezza e lucidità anche nei momenti di maggiore pressione rossonera.
Svanberg
Si incrocia spesso con Bennacer: meglio quando gli scappa alle spalle, ma l’algerino è l’architetto del gioco rossonero ed è anche abile a sottrarsi alla sua marcatura.
Soriano (26’ st) 6,5
6 Non c’è modo di aggredire, serve solo tenere i ranghi serrati in mediana.
IL MIGLIORE Skorupski Dijks
6,5 Quando Barrow si allarga dalla sua parte, gode di un’insperata libertà, visto che Messias non lo segue. Magari poteva sfruttare meglio lo spazio.
6 Mbaye (37’ st)
sv Si cala nel clima da battaglia.
Arnautovic
6,5 Fa sentire il fisico e non potrebbe essere altrimenti. Nulla da dire pure sulle doti tecniche, vista l’infinita serie di colpi di tacco. Manca qualcosa in mobilità e in reattività, ma come punto di riferimento è fondamentale.
IL PEGGIORE
Orsolini
Nel finale gli perde un pizzico di fiato.
Barrow
6,5 Si allarga quasi sempre a sinistra, obbligando Calabria a seguirlo. Così, da quel lato, il Bologna sfonda in più di un’occasione. Fa volare Maignan da fuori area, ma si fa male ed è costretto ad uscire dopo un’ora.
Orsolini (15’ st)
6 Tanto sacrificio e poche opportunità per far male. Un’ammonizione inutile. p.gua. ©RIPRODUZIONE RISERVATA