Lega, le idee per la Nazionale
MILANO – La Serie A per le nazionali. Dopo l’amaro addio al Mondiale in Qatar, anche in via Rosellini c’è l’idea di lavorare per individuare politiche e sistemi che promuovano l’attività delle rappresentative nazionali, in particolare di quella maggiore. Se ne parlerà oggi in Assemblea, su iniziativa del neo-presidente Casini. E’ anche un modo per lanciare un segnale alla Federazione. I rapporti sono diventati tesi negli ultimi mesi, con un gruppo di club, guidati da Lazio e Napoli, che si sono apertamente schierati contro Gravina. Guarda caso, sono anche le stesse società che hanno spinto l’elezione di Casini. Sullo sfondo, però, ci sono sempre le solite due questioni aperte: il nuovo statuto e, soprattutto, l’indice di liquidità, diventato parametro decisivo per ottenere le licenze nazionali. Insomma, dare qualche apertura o avviare iniziative che sostengano la Nazionale potrebbe diventare un modo per ottenere in cambio meno rigidità sulle modalità di calcolo, appunto, dell’indice di liquidità.
I club del massimo campionato, infatti, sin dall’inizio contrari a questa novità da introdurre in corsa (finora il parametro era utilizzato per il mercato in entrata), adesso vorrebbero almeno "strappare" un indice meno vincolante. Ad ogni modo, la giornata di oggi non dovrebbe portare significativi passi avanti. Sulle nazionali, si andranno ad analizzare le proposte portate in Assemblea. Su statuto e licenze, invece, verrà fatto un aggiornamento, tenuto conto che la prossima scadenza sarà il Consiglio Federale del 20 aprile.