Rientra Pedro, test per Luiz Felipe
ROMA - La Lazio si ritroverà alle 15,30 in campo dopo il giorno di riposo concesso da Sarri. Si inizierà a preparare la trasferta col Genoa, anticipo domenicale delle 12,30. Mau proverà a recuperare Luiz Felipe, fermo dopo l’infortunio subito con l’Italia. Aveva provato a farcela per il Sassuolo, il provino era fallito. Sarri riavrà Pedro, rientrante dalla squalifica scontata sabato. Toccherà al tecnico decidere se confermare Felipe e Zaccagni nel tridente o se rilanciare lo spagnolo. Pedro ieri è stato in visita a Barcellona, ospite di Xavi. Era il compleanno del figlio, in mattinata è stato ricevuto nel centro sportivo blaugrana, è stata realizzata una foto ricordo insieme a Xavi, Busquets e Jordi Alba: «Grazie di tutto, amici. E’ sempre un piacere vedervi», il messaggio di ringraziamento postato su Instagram.
GLI SCENARI. Luiz Felipe farebbe comodo, Pedro è un recupero decisivo, ad eccezione di Radu (fermo dal post-Cagliari) il tecnico ha a disposizione quasi tutto l’organico, facendo gli scongiuri. Bisogna stare attenti alle diffide: a rischio ci sono Luiz Felipe, Patric e Marusic. Tre difensori, eventuali assenze scatenerebbero una nuova emergenza dietro, soprattutto se contemporanee. A destra sono cambiate di nuovo le gerarchie. Lazzari ha riconquistato il posto, Marusic è tornato a sinistra, ne ha fatto le spese Hysaj.
IL GIALLO. Di ieri la notizia, non confermata dalla società, che annunciava un’amichevole benefica della Lazio contro lo Shakhtar
Donetsk di De Zerbi. E’ rimbalzata da Ukraina 24 Tv Channel, secondo cui il club dal 13 aprile «inizierà una serie di partite amichevoli con i club europei tra cui Besiktas e Fenerbahçe. In ballo anche Siviglia, Hajduk Spalato, PSG e Lazio». Era stato Darijo Srna, diesse dello Shakhtar, a ringraziare i club coinvolti: «Come ha detto il nostro presidente Rinat Akhmetov “verrà il momento in cui ricostruiremo l'Ucraina e investiremo tutte le nostre capacità e mezzi affinché l'Ucraina si riprenda e diventi un paese forte e prospero”. Sono pienamente d'accordo con questo e sono anche sicuro che sarà così». La Lazio si è già schierata in favore degli ucraini, per ora non sono previste amichevoli.