Più giovani e più formazione il “patto” Balata-Calcagno
Continua la collaborazione tra Lega B e Associazione Italiana Calciatori che dopo "Inviato sul campo" e "Integrity tour" hanno messo in primo piano il futuro del sistema calcio e la formazione dei giovani calciatori e calciatrici: ecco perché è nato "Pensare al futuro", un nuovo progetto che ha l'obiettivo di indicare la strada ai ragazzi non soltanto dal punto di vista sportivo ma anche per quanto riguarda le opportunità professionali. Un'idea innovativa che vuole far crescere i baby tesserati dei club cadetti rendendoli consapevoli delle dinamiche legate al passaggio al professionismo, dei servizi associativi, delle opportunità formative e professionali connesse alla carriera di calciatore.
Coinvolte tutte le squadre Primavera, maschili e femminili, della BKT: primo club protagonista la Cremonese, con la partecipazione dei presidenti della Lega B, Mauro Balata, e AssoCalciatori, Umberto Calcagno.
BALATA. «Un'istituzione calcistica responsabile e moderna - ha spiegato il numero uno della B deve creare le condizioni per far crescere non solo bravi giocatori, ma anche ragazzi e ragazze capaci di cogliere valide opportunità per affrontare il futuro. Deve formare figure professionali competenti, funzionali al sistema sportivo. E in questo progetto trova il giusto spazio il calcio femminile, ulteriore testimonianza del nostro impegno per la crescita del movimento. L'articolo 9 della Costituzione sostiene e promuove la cultura, studio e conoscenza sono fondamentali e andrebbero sempre portati avanti insieme all'attività agonistica». «Essere calciatore di una squadra Primavera significa vivere appieno l'esperienza del calcio professionistico - ha detto Umberto Calcagno - Un impegno dentro e fuori dal campo che pone ragazzi e ragazze di fronte a tante opportunità ma anche ad alcuni ostacoli imprevisti. Spiegare loro cosa può attenderli nel prosieguo della carriera è un impegno che sentiamo fortemente nostro».
DIRETTIVO DI LEGA. Nel Consiglio direttivo si è parlato di ulteriore rafforzamento della politica di valorizzazione di giovani italiani, un tema e una missione per la Lega. Sono molte le azioni che insieme alle società si stanno valutando, alcune anche rivoluzionarie, e che troveranno la loro concretizzazione nelle prossime settimane. Decisa anche una nuova istanza per ottenere l’inversione dei campi nei turni preliminari della Coppa Italia per rendere più competitiva questa competizione. Intanto anche oggi e domani, gli stadi della B diventeranno centri di raccolta per la pace: i tifosi potranno portare cibo e medicinali destinati alla popolazione ucraina colpita dalla guerra. L'iniziativa della Lega B, in collaborazione con Ukrainian Association of Football, ha già avuto successo nello scorso turno.