Avellino-Turris Di Gaudio entra e segna nel finale
TURRIS
AVELLINO (3-5-2): Forte 6; Silvestri 6 Scognamiglio 6 Bove 6; Ciancio 5,5 De Francesco 6 (25’ st Carriero) Aloi 6 Kragl 5,5 (43’ st Mastalli sv) Mignanelli 5,5 (31’ st Tito sv); Kanoute 5,5 (25’ st Di Gaudio 7) Murano 5 (31’ st Plescia 5). A disp.: Pane, Pizzella, Rizzo, Chiti, Dossena,Matera,Micovschi.All.: Gautieri.6.
TURRIS(3-5-2): Perina 6,5; Manzi 6,5 Sbraga 5 (42’ st Pavone sv), Di Nunzio 6,5; Ghislandi 6 (34’ st Nunziante sv), Bordo6,Zampa6,5(19’stTascone5,5), Finardi 6 (19’ st Franco 6); Loreto 6; Leonetti5,5(34’stGiannonesv).Longo 5,5. A disp.: Abagnale, Esempio, Santaniello,Zanoni,Lame,Varuti,Iglio,.All.: Caneo 6.
ARBITRO: Maranesi di Ciampino 5. Guardalinee: Ferrari e Trasciatti Quarto uomo: Bocchini MARCATORE: 40’ st Di Gaudio AMMONITI: Zampa (T), Aloi (A), Silvestri (A), Leonetti (T), Finardi (T), Plescia (A) e Matera (A, dalla panchina) NOTE: Spettatori 2500 circa di cui 392 ospiti, angoli 14-1. Recupero: 4’ pt, 4’ st.
di Leondino Pescatore AVELLINO
Eccolo qua il secondo posto, arrivato nel finale di una gara decisa da Di Gaudio, subentrato a uno spento Kanoutè e tornato in campo a metà della ripresa dopo una lunga assenza per i postumi del Covid. Ce n’è voluto ma alla fine l’Avellino, con questo striminzito e sofferto successo aggancia il Catanzaro alle spalle della regina Bari e mette una seria ipoteca sul secondo posto finale che consentirebbe agli irpini di affrontare il cammino nei playoff in modo più agevole. Pochi fronzoli, palleggio efficace e gioco concreto da una Turris che lamenta la mancata concessione di un rigore per un fallo su Longo (10’ st) da parte di Aloi che avrebbe, in quel caso, rischiato l’espulsione per la seconda inevitabile espulsione. L’arbitro ha invece sorvolato così come la sua collaboratrice Trasciatti nell’assistere al successivo siparietto tra il portiere Forte e l’attaccante finito a terra, strattonato fino a togliergli la maglietta. Turris vicinissima al vantaggio poco prima di capitolare
ma Tascone, servito da un preciso assist di Giannone, ha spedito la palla clamorosamente fuori bersaglio. Non ha sbagliato invece Di Gaudio il cui tiro da limite, leggermente deviato da Sbraga, ha beffato Perina e regalato la vittoria all’Avellino.
CLASSIFICA GIRONE C: Bari 75; Catanzaro e Avellino 62; Monopoli* 61; Palermo 60; Virtus Francavilla* 56; Foggia (-2) 54; Monterosi 47; Picerno 46; Turris** 45; Catania* (-4), Juve Stabia e Latina 44; Campobasso* 41; Taranto** e Messina 37; Potenza 33; Paganese 32; Fidelis Andria 30; Vibonese 21. * = una gara in meno.
GIUDICE SPORTIVO. Serie C 35ª giornata. Squalifica per una gara: Faggioli (Ancona Matelica), Pace (Campobasso), Albertini (Catania), Urbinati (Fermana), Angeli (Imolese), De Winter (Juventus U23), Gasparetto (Legnago), Mercadante (Monopoli), Dutu (Montevarchi), Ronaldo (Padova), Arini (Pergolettese), Ferrani (Picerno), Caponi e Catanese (Pontedera), Bucolo e Cargnelutti (Potenza), Saporetti (Pro Patria), Cigarini e Rozzio (Reggiana), Silva (Renate), Ligi (Triestina), Gelonese (Vibonese), Prezioso (Virtus Francavilla), Gavazzi (Vis Pesaro), Bianchimano (Viterbese).