Dallas scopre l’oro del wrestling
Era stato presentato come "The most stupendous" evento della storia di WrestleMania e non ha tradito le aspettative. La 38ª edizione del "Super Bowl del wrestling" passa agli archivi come quella con gli incassi più alti e il maggior numero di spettatori.
SUCCESSO. I due appuntamenti all'AT&T Stadium di Arlington, in Texas, hanno accolto in totale 156.352 fan (77.899 la prima sera e 78.453 la seconda), provenienti da tutti i 50 stati americani e complessivamente da 53 Paesi del mondo. Uno show di sport-intrattenimento come da tradizione, che ha offerto un misto piacevole tra grandi match, ospiti speciali, sfarzosità e momenti trash. A concludere la due giorni è stato il trionfo di Roman Reigns, capace di vincere nel main event contro Brock Lesnar e unificare così i due titoli di campione del mondo della WWE.
IDOLO. Ha condiviso la copertina di WrestleMania 38 insieme a Steve Austin, l’uomo più atteso dal pubblico, idolo di casa in Texas tornato sul ring a 19 anni di distanza dal ritiro. "Stone Cold”, nello show di sabato, ha accettato la sfida di Kevin Owens e lo ha battuto, concedendo poi il bis la sera successiva, addirittura trovandosi faccia a faccia con il chairman Vince McMahon (il 76enne è uno degli uomini più ricchi d'America), rievocando le vecchie sfide di un'altra epoca. E lo stesso discorso vale per i momenti emozionanti come l'ingresso nella Hall of Fame di The Undertaker e l'addio all'attività agonistica di un'altra leggenda del ca
libro di Triple H. Spazio anche al rientro a sorpresa in WWE di Cody Rhodes: 6 anni fa aveva abbandonato e nel 2018 aveva contribuito alla creazione della compagnia rivale AEW. Per lui vittoria contro Seth Rollins.
GUEST STAR. La parte dell'intrattenimento è stata affidata in particolare alle esibizioni dell'attore comico di Jackass, Johnny Knoxville, del pugile influencer Logan Paul e dell'ex giocatore di football Pat McAfee: tutti loro hanno infatti avuto dei veri e propri match (vinti, tra l'altro). A fare il resto ci hanno pensato tutti gli altri incontri.
HOLLYWOOD. Insomma, uno spettacolo entusiasmante. Eric Johnson, sindaco di Dallas, ha sottolineato: «E’ stata una manna economica e ha dimostrato ancora una volta che la nostra città è una sede di prima classe per i grandi eventi sportivi». La macchina organizzativa intanto si è già messa in moto per la prossima edizione, che nell'aprile 2023 tornerà a Los Angeles e Hollywood. L’ennesima occasione per centrare nuovi record.