Orgoglio azzurro a Las Vegas: un argento che vale oro
Né paura, né delirio a Las Vegas. Ma tanto orgoglio e soprattutto una medaglia d'argento che vale oro. Si sono conclusi domenica i Mondiali di padel in Nevada riservati ai veterani. Nella competizione iridata per i senior, che si è svolta la settimana scorsa, l'Italia è stata battuta in finale dalla Spagna nel torneo a squadre femminile. Nel maschile, invece, gli azzurri hanno chiuso al quinto posto superando di misura il Portogallo. Nei tornei a coppie titoli a La Monaca-D'Ambrogio nell'Over 35 e a Savini-Zandarin nell'Over 45 femminile. Successo di Serafino-Bartolini nell'Over 55 maschile. Grande protagonista negli States, appunto, Sara D’Ambrogio, maestro nazionale Fit e titolare di due Academy: «È stato tutto bellissimo a parte i problemi col cibo, infatti ho avuto delle nausee forse per i troppi hamburger - ha scherzato -. Sono stati giorni segnati dal gran caldo e dal vento, che ha un po' infastidito le nostre partite. Il nostro gruppo è molto unito, con le compagne siamo affiatatissime e tifiamo l'una per l'altra. Siamo arrivati in finale dopo una partita molto dura con la Francia, è stata una bella cavalcata».
OTTIMI RISULTATI. Un'esperienza, quella di Las Vegas, memorabile per tanti veterani azzurri. È il caso di Stefano Pupillo maestro nazionale FIT, ex numero 1 d’Italia e direttore tecnico del Maximo Padel Club di Roma - che ben si è comportato tra gli over 45. Nella vita di tutti giorni è un funzionario tecnico della presidenza del Consiglio dei Ministri. «Con tanto sacrificio dice - associo gli allenamenti e le lezioni al mio primo lavoro. A Las Vegas abbiamo vissuto una bella esperienza. L'organizzazione è stata positiva, eravamo preoccupati per la location un po' piccola ma alla fine tutto è andato per il meglio. Il livello è ottimo, sempre più alto di anno in anno. Peccato non esser entrati nel giro delle medaglie: dopo aver dominato il girone abbiamo perso con la Francia che però si è presentata alla grande, avendo preparato il mondiale con mesi d'anticipo». Tra gli over 50 ha sfoderato grandi prove anche il palermitano Manfredi Tesauro, professore ordinario di Medicina
interna dell'ateneo romano di Tor Vergata. Souvenir da Las Vegas: la vittoria, in coppia con Fabrizio Anticoli, contro Jared Palmer, ex tennista statunitense capace di vincere un Wimbledon e un Australian Open. «Quella con gli Usa è stata una partita pazzesca - spiega il docente universitario -. Siamo riusciti a vincere per 7-6 al terzo set e poi a guadagnarci l'accesso ai quarti di finale. L'Italia qui a Las Vegas ha dimostrato di avere dei 'veterani' veramente forti». Tesauro ha creato il primo circolo di padel nella sua città natale intravedendo le enormi potenzialità di questo sport. «Il Padel Palermo vanta adesso sette campi. È l'unica realtà della città a essere in questa categoria. Vivendo a Roma ho vissuto la crescita esponenziale del padel e ho
capito che aveva un grande futuro, così abbiamo deciso di investire. Qua a Las Vegas ancora non è esploso del tutto, sta crescendo
lentamente. Va forte invece a Miami dove vivono tanti sudamericani».