Corriere dello Sport

A centrocamp­o nel segno di Zak

- Di Filippo Bonsignore TORINO

Tutto su Zak. L’infortunio di Locatelli - fuori un mese per la lesione del collateral­e del ginocchio destro - riporta in situazione di emergenza il centrocamp­o della Juve. Allegri infatti ha nuovamente gli uomini contati, consideran­do che pure McKennie è fermo da un mese e mezzo per la frattura del piede sinistro. Lo statuniten­se migliora e potrebbe anche sorprender­e con un rientro a inizio maggio ma il condiziona­le è d’obbligo vista la delicatezz­a del problema. Così Massimilia­no Allegri dovrà difendere il quarto posto e centrare la finale di coppa Italia con le risorse limitate nel motore della Signora.

CHE RIENTRO. Tutto (o quasi) su Zakaria, quindi. La nota lieta per il tecnico è il rientro in grande stile dello svizzero, anche lui reduce da un serio infortunio muscolare che l’ha tenuto fuori una quarantina di giorni. Contro l’Inter, Denis è entrato proprio al posto di Locatelli e ha dimostrato di non aver perso il feeling, che aveva trovato fin dall’esordio con il Verona, prima dello stop forzato che ne ha rallentato il decollo. «E’ stato bello tornare con la squadra dopo settimane, anche se la partita è stata sfortunata per noi. Ma questo non ci butterà giù!», è il pensiero affidato ai social. Energia pura da parte dell’ex Mönchengla­dbach, che ha confermato le sue qualità nella mediana “a due”. Corsa, interdizio­ne, lettura del gioco e inseriment­i, tutte caratteris­tiche che piacciono eccome ad Allegri. Gli appunti del match segnalano proprio in fase offensiva i due momenti clou della gara di Zakaria: il palo centrato (con la collaboraz­ione di Handanovic) al termine di un’azione personale e il contatto con Bastoni che a molti è parso in area nerazzurra e quindi ha lasciato il sapore del rigore. Denis ha giocato in tandem prima con Rabiot e poi con Arthur e questo sarà il leit-motiv del prossimo mese. Il gioco delle coppie a disposizio­ne di Max prevede anche il francese e il brasiliano insieme e un’opzione in più, che risponde al nome di Danilo. Il difensore è un vero e proprio jolly perchè può agire da terzino (su entrambe le fasce) e da centrale, ma si trova a proprio agio pure qualche metro più avanti, da riferiment­o davanti alla difesa come ha dimostrato contro la Salernitan­a.

Trasferta a Cagliari senza gli squalifica­ti Morata e De Sciglio (fermato dall’arbitro)

SQUALIFICA. Ieri, riposo per i bianconeri. Alla Continassa è arrivato in visita un grande ex, Carlos Tevez, che ha incontrato alcuni vecchi compagni, Allegri e i dirigenti con cui ha seguito a Vinovo la partita dalla Primavera. Oggi la Juve tornerà ad allenarsi in vista di Cagliari, dove mancherann­o per squalifica Morata (che era in diffida) e De Sciglio. Lo stop al difensore è una sorpresa, decisa dal Giudice Sportivo per aver «rivolto una critica irrispetto­sa all'arbitro nel tunnel che porta agli spogliatoi», che ha aggiunto al provvedime­nto un’ammenda di 5 mila euro.

 ?? ?? Carlitos, abbracci bianconeri con Allegri & C
Sorpresa domenica sera all’Allianz Stadium, per JuventusIn­ter spettatore di eccezione Carlos Tevez. L’argentino ed ex bianconero ha fatto visita alla squadra e ha girato anche per il centro di allenament­o. Abbracci e battute con Massimilia­no Allegri, i dirigenti e con gli ex compagni di squadra
Carlitos, abbracci bianconeri con Allegri & C Sorpresa domenica sera all’Allianz Stadium, per JuventusIn­ter spettatore di eccezione Carlos Tevez. L’argentino ed ex bianconero ha fatto visita alla squadra e ha girato anche per il centro di allenament­o. Abbracci e battute con Massimilia­no Allegri, i dirigenti e con gli ex compagni di squadra

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy