Mistero Luis Alberto: giallo sul web, poi l’assenza
ROMA - Il mistero di casa Luis Alberto si è diffuso su Instagram ed è rimbalzato sul web, infittendosi. La moglie dello spagnolo, la signora Patricia, lunedì a tarda sera ha postato su Instagram la frase allarmante «siamo stati invasi dal virus». Si è subito pensato al Covid. Alla frase era stata associata la foto dei figli a letto, intenti a guardare la tv. Sempre la signora Patricia dopo qualche ora, forse su consiglio di qualcuno, ha precisato che «i bambini hanno la bronchite, nessuno ha il Covid in casa», stavolta la foto era della piccola Martina mentre faceva l’aerosol. Gli allarmi erano già scattati, impossibile spegnerli. E l’assenza successiva di Luis Alberto dall’allenamento di ieri pomeriggio ha provocato ancora più agitazione, ha ingigantito dubbi e sospetti. Il Mago non si è allenato, sarebbe febbricitante e avrebbe effettuato un tampone di controllo. Non ci sono comunicazioni ufficiali da parte della Lazio, solo ricostruzioni indirette, il condizionale è d’obbligo. Sarri aspetta comunicazioni da medici e società, non sa se avrà a disposizione il Mago contro il Genoa. Luis e la moglie hanno già contratto il Covid in passato, questo solo a mo’ di informazione.
LA RIPRESA. Mau ha ritrovato la Lazio ieri pomeriggio dopo il giorno di riposo concesso lunedì. Sono rimasti fermi anche Luiz Felipe e Radu, il Boss almeno inizialmente. Il brasiliano è ai box da dieci giorni, si era fatto male in Nazionale, aveva provato a recuperare per il Sassuolo, gettò la spugna. La distorsione accusata ad un ginocchio non è ancora smaltita del tutto, sarà ricontrollato nelle prossime ore. Radu a fine seduta ha indossato le scarpe da ginnastica, ha lavorato con il pallone. Il rientro non è immediato. Ufficialmente è fermo per una fascite plantare, ormai da un mese. Sarri spera di riavere al più presto Luiz Felipe e Radu, deve fare i conti con le diffide del brasiliano, di Patric e Marusic. Infortuni e pericoli, la difesa lo tiene costantemente in ansia. Confermerà Lazzari a destra, piazzerà Patric e Acerbi se Luiz Felipe non sarà pronto. A sinistra terrà Marusic. Milinkovic sarà al suo posto, Leiva potrebbe ripartire titolare (Cataldi è in fase di rodaggio dopo l’infortunio).
A CENTROCAMPO. Se Luis Alberto non sarà disponibile toccherà a Basic, entrato in corsa contro il Sassuolo. Mau ne aveva parlato in conferenza stampa: «Ci aspettavamo una crescita più veloce. Rappresenterà il futuro della Lazio, su questo sono sicuro. Poi magari ci metterà un po’ più di tempo». Il Covid lo ha frenato, non gli ha permesso di allenarsi bene per settimane, tutti i parametri fisici erano peggiorati. Aveva subito anche una rapina. Durante l’ultima pausa ha dato segnali di ripresa, Sarri spera che sia pronto in caso di necessità. Basic dovrà rivelarsi un rinforzo vero soprattutto il prossimo anno, quando potrebbe consumarsi la partenza di Milinkovic. Servirà un acquisto di valore e per il croato ci sarà più spazio. Per l’attacco anti-Genoa è tornato Pedro, ha scontato la squalifica scattata dopo il giallo nel derby. Tocca a Mau decidere se rilanciarlo o confermare Felipe Anderson e Zaccagni. Immobile attende di conoscere i suoi fidi scudieri, pregusta varie rivincite. E’ a secco da due partite, punta le prossime sette per distanziare Vlahovic nella corsa al titolo di cannoniere, sono a quota 21 entrambi.
Il Mago ieri non era in campo, Sarri aspetta notizie Pronto Basic