Milano, Datome operato al ginocchio
Guardare avanti con fiducia malgrado l’attualità, che all’Olimpia Milano si traduce con un caso di Covid (lievememente sintomatico) nel gruppo squadra e l’intervento al ginocchio sinistro per Gigi Datome (in artroscopia) per la rimozione di un frammento osseo, in seguito al trauma accusato durante il primo quarto della gara con Sassari. Fra tre settimane si farà il punto della situazione. In più i recenti passi falsi in Eurolega e campionato. Il gm Stavropoulos ha però una visione globale della stagione: «Credo che essere tra le prime quattro di Eurolega sia importante. Abbiamo sbagliato qualche partita, è vero, ma non è capitato solo a noi.
Comunque, le sconfitte ti aiutano a migliorare e noi stiamo già lavorando proprio su questo aspetto».
RINNOVO. L’occasione per fare il punto della situazione è stata il rinnovo della partnership ultradecennale con BMW Italia. Presenti, per il club biancorosso, oltre a Stavropoulos anche il giocatore Ricci. «Adesso arriva il bello, è il momento che aspettiamo tutti quanti. Cercheremo di farci trovare pronti - spiega il gm dell’Olimpia - Un obiettivo importante è stato raggiunto, ovvero i play-off per la seconda volta di fila, ora vogliamo raggiungere altri traguardi».
Pronto anche Ricci che, dopo aver scherzato sulla sua vena da pilota («Penso di essere molto bravo alla guida ma la mia ragazza non la pensa così»), si è soffermato su come affrontare i prossimi due mesi: «Ci si prepara con l’allenamento, guardandoci in faccia e dicendoci che è quello che aspettavamo da quando abbiamo cominciato lo scorso agosto».
Le sconfitte con Monaco e Sassari non hanno minato la determinazione e la voglia di affermarsi che anima Ricci, al suo primo anno in maglia Olimpia: «Credo che il mio entusiasmo sia arrivato ai tifosi. Ora mi sento, anche quando non sto giocando e sono in panchina, di poter aiutare la squadra. Soddisfatto della mia stagione? Non sono pienamente soddisfatto ma ora sono contento di essere importante. Ho trascorso dei momenti difficili, questo è chiaro. All’inizio non giocavo ma questo cambiamento di ruolo mi ha fatto crescere. Spero di riuscire a fare ancora molto in questo periodo e dare una mano in maniera significativa».
Insomma, l’Olimpia Milano corre veloce verso il momento clou della sua stagione con il desiderio di lasciare il segno e provare a togliersi tante altre soddisfazioni. Tanto è stato fatto ma fare bene ora darebbe un significato completamente differente all’annata biancorossa.
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