Corriere dello Sport

Comanda Lappi finnico di scorta

- Di Riccardo Guglielmet­ti

Essere leader del Mondiale comporta oneri e onori. Kalle Rovanperä lo sapeva bene e nella seconda giornata del Rally di Sardegna ha dovuto pagare a caro prezzo il compito di fare da “apripista”, spianando di fatto la strada alla concorrenz­a su uno sterrato a dir poco insidioso e imprevedib­ile. Ecco quindi spiegato il motivo del suo ritardo di oltre un minuto dalla vetta. Una volta giunto al parco chiuso. Il figlio di Harri mostra comunque sicurezza, dal momento che la priorità era quella di evitare rischi. D’altronde, un anno fa di questi tempi, fu costretto a deporre le armi prima del tempo in occasione della tappa tricolore del Mondiale.

INCENDIO. Sta di fatto che il venerdì si è rivelato a dir poco tribolato per la carovana, specialmen­te al pomeriggio, quando le ultime due prove sono state cancellate per motivi di sicurezza. Un principio d'incendio alla Hyundai del francese Laurent Battut ha infatti causato non pochi ritardi, i quali sono poi ricaduti sulle ultime due speciali: non potendo ripristina­re il regolare passaggio delle vetture, la cancellazi­one è stata inevitabil­e.

Un epilogo amaro in una seconda giornata dove non sono mancati i colpi di scena. Per maggiori informazio­ni chiedere al vicecampio­ne del mondo Elfyn Evans, costretto ad alzare bandiera bianca per una perdita d’acqua nel motore della sua Toyota Yaris. Come se non bastasse, Thierry Neuville, diretto rivale di Rovanperä nella lotta iridata, ha dovuto fare i conti con la rottura della trasmissio­ne, che lo ha fatto precipitar­e al nono posto con oltre due minuti di ritardo. Adesso servirà un’impresa o qualcosa di molto simile.

SFIDA SUI DECIMI. Al comando della gara c’è quindi la Toyota del finlandese Esapekka Lappi, che per soli sette decimi precede la Hyundai dell’estone Ott Tanak, mentre in terza posizione sorprende il francese Pierre-Louis Loubet, il migliore in casa Ford. Da registrare poi il quinto posto assoluto di un super Dani Sordo, vincitore di ben due speciali. Per quanto riguarda invece gli italiani, il migliore è Simone Romagna, seguito da Mauro Miele.

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RALLY SARDEGNA - Dopo la 2ª giornata:

In ritardo il favorito Rovanperä, ma Neuville è dietro di lui ed Evans è fuori

1. Lappi (Fin, Toyota) in 1h10’41”9; 2. Tanak (Est, Hyundai) a 0”7; 3. Loubet (Fra, Ford) a 15”1; 4. Breen (Irl, Ford) a 15”5; 5. Sordo (Spa, Hyundai) a 16”1; 8. Rovanperä (Fin, Toyota) a 1’13”1; 9. Neuville (Bel, Hyundai) a 2’07”2. Programma - Oggi: dalle 7.06, otto ps. Domani: quattro ps con il gran finale della Power Stage da Sassari ad Argenteria. In Tv: dirette Sky Sport Action e Rai Sport.

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RALLY SARDEGNA La Toyota Yaris del finlandese Esapekka Lappi, 31 anni

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