Il Setterosa vola ai quarti
ITALIA: Teani, Tabani 4, Marletta 3, Avegno 6, Queirolo, Giustini 5, Picozzi 3, Bianconi 4, Emmolo, Palmieri 1, Galardi 3, Viacava 2, Banchelli. Ct Silipo.
COLOMBIA: Agudelo, Rivera, Restrepo 2, Ortega Fuentes, Caicedo Granada 1, Atheoruta Gil, Marin Correa, Lastre Palomeque, Serna Quiroz, Vanegas Morales 1, Atehortua Gil 1, Correa Vanegas, Chamorro Vergara. Ct Lopez Molina.
ARBITRI: Anbar (Kuw) e Willis (Rsa). NOTE - Parziali: 6-2, 6-0, 5-2, 13-1. Superiroità numeriche: Italia 4/5 + due rigori realizzati da Giustini nel primo e Marletta nel quarto tempo e Colombia 1/9. Nell'Italia dal primo minuto in porta Teani.
di Giorgio Burreddu
L’Italia è ai quarti di finale, affronterà martedì una tra Nuova Zelanda e Francia e se questo è un sogno non svegliateci. Il Setterosa supera (come previsto) anche la Colombia, risultato largo, 31 gol che rendono ancora più prezioso il cammino delle azzurre di coach Silipo. Il clou della serata arriva dopo, quando le ungheresi padrone di casa battono il Canada. E’ il risultato che dà alle ragazze italiane il primato del girone, un risultato pazzesco che premia lo sforzo e la dedizione di tutta la squadra. Silipo, l’allenatore del Setterosa è una sfinge ma felice. «L’importante era mantenere la concentrazione», dice al termine della partita. Le azzurre non hanno lasciato un centimetro, lottando su ogni azione. La Colombia era un avversario abbordabile, ma ci vuole sangue freddo per gestire la gara. «Siamo entrati bene nella competizione e abbiamo approcciato nel modo giusto il match nonostante un inizio lento». Un bilancio, dice ancora Silipo, «fin qui è molto buono». Ma il bello viene adesso.
SETTEBELLO. Alla fine non si è invece giocata Italia-Canada, seconda partita del Settebello. I nordamericani sono stati esclusi momentaneamente dal torneo. I tamponi molecolari e rapidi, effettuati dalla Task Force FINA Covid-19, hanno riscontrato un aumento dei casi di positività nel team canadese che quindi viene sospeso dal torneo iridato. E diventa nulla anche la vittoria della Spagna (19-2) nella giornata d'apertura contro la squadra di Patrick Oaten. Non un dettaglio. Perché la differenza reti avrà un peso, e non da poco, nella sfida tra Italia e Spagna, gara decisiva per il passaggio del turno. Se agli ottavi o ai quarti dipenderà anche da quello. «In una partita secca però tutto può succedere», ha detto il ct Campagna.
Oggi Spagna e Italia si affrontano (ore 18) per stabilire chi può conquistare il primato del girone. «Spagna, Grecia e Ungheria sono, secondo me - ha detto Campagna -, le squadre favorite per le medaglie». Ma l’Italia c’è.