Corriere dello Sport

Lagumdzija colpo di Modena

- Di Stefano Ferrari MODENA

Modena non lascia, anzi raddoppia. Dopo il cambio della guardia in seno alla società, l'addio di Nimir Abdel Aziz e di Leal poco dopo la cessione di quote di Catia Pedrini, erano in molti a pensare a un mercato di basso profilo. Invece la neo presidente­ssa Giulia Gabana, con il dg Andrea Sartoretti, ha stupito tutti e ieri ha piazzato un colpo chiamato Adis Lagumdzija. L'opposto della nazionale turca, 23 anni, ha fatto benissimo con le maglie di Monza e Piacenza negli ultimi due anni: lo scorso ha segnato 18,3 punti di media con una percentual­e realizzati­va del 47,7%, fra le cinque più alte di tutta la Superlega, un pezzo da novanta. In più, confermato Giani in panchina, più Bruno e Ngapeth e ha riportato a casa Pinali, Bossi e Rinaldi: squadra praticamen­te fatta.

Il tutto nel contesto di un mercato vivace. I campioni della Lube stanno rivoluzion­ando la squadra, specialmen­te al centro dove il francese Chinenyeze e il brasiliano Isac prenderann­o il posto di Simon e Jeroncic, più l'addio di Kovar dopo

undici anni: la società sta cercando di piazzare Zaytsev. Perugia del nuovo tecnico “Nano” Anastasi, ha salutato nell'ordine Ter Horst, Anderson e Travica, oltre all'allenatore Grbic e ha ingaggiato il polacco Semeniuk e il francese Ropret, ma il pezzo forte è avere trattenuto Leon che vanta un contratto fino al 2025. Pochi movimenti per Trento di Angelo Lorenzetti: per ora sono arrivati solo due buoni rincalzi come Dzavoronok e Laurenzano. Piacenza invece: la squadra di Lollo Bernardi si è rifatta completame­nte il look ingaggiand­o gli ex cucinieri Simon e Lucarelli, Romanò, Leal e De Wejier. Insomma, per lo scudetto ci sarà da lottare anche con i biancoross­i.

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ANSA Adis Lagumdzija, 23 anni, bosniaco

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