Saponara, grazie a Italiano è tornato sui suoi livelli
La Fiorentina e Riccardo Saponara sono pronti a dirsi di nuovo sì, per continuare insieme, per trovare l’uno la spinta nell’altra: com’è stato in più occasioni nell’ultimo campionato, grazie anche a Vincenzo Italiano, che è l’allenatore che ha riportato la squadra viola in Europa, ma è stato anche il punto di riferimento per il fantasista romagnolo nella mezza stagione a Spezia e nella stagione intera a Firenze. E si riparte da questa certezza: il nuovo contatto di queste ore tra le parti ha avvicinato ancora di più il traguardo, giusto il tempo di sistemare i soliti dettagli e Saponara firmerà il rinnovo.
RAPPORTO DI FIDUCIA. Un accordo cercato e voluto, che consente all'ex Empoli di avere un’altra opportunità importante in una formazione che quest’anno punta ad essere protagonista su tre fronti e molto, se non tutto, è merito del rapporto che si è venuto a creare con il tecnico siciliano. Sono bastate poche partite nell’anno (metà) della salvezza in Liguria per costruire un’intesa solida, un rapporto di reciproca fiducia che ha permesso a Saponara di mettere in mostra qualità e carattere poi tornati utili al cambio di palcoscenico. Italiano ha salvato lo Spezia ed è andato alla Fiorentina, dove a sua volta era rientrato l'attaccante alla fine del prestito. Ma non con la sicurezza di rimanerci, anzi sembrava più probabile un altro giro in un’altra squadra. Ma a Firenze c’era appunto Italiano e per Saponara le cose sono cambiate in meglio.
CONFERMA MERITATA. L’ultima stagione non è stata straordinaria, però seppur concedendosi ogni tanto qualche pausa (come la Fiorentina del resto e forse le due cose sono combinate più di quanto possa sembrare) il 30enne forlivese ha fatto vedere che tutto quello che si è sempre detto di bene sul suo conto non era affatto sbagliato. Bei gol, lampi di talento puro, giocate d’autore: con 29 presenze, 3 gol e 3 assist in campionato (a cui vanno aggiunte le 5 partite in Coppa Italia dove i viola sono arrivati in semifinali), ha contribuito al settimo posto finale che è valso il ritorno in Europa e avvicinato la conferma. C’era una scadenza da spostare in avanti (le parti si stanno confrontando per arrivare al 2024 o, al limite, inserire l’opzione per un ulteriore rinnovo tra un anno), c’era un contratto da ridiscutere, confidando sulla volontà condivisa di proseguire il percorso in comune e alla fine il risultato sarà quello atteso: per la soddisfazione di Saponara che a Firenze e con Italiano sta tornando sui livelli che tutti gli pronosticavano. Europa, campionato, Coppa Italia: le occasioni, a proposito, non mancheranno per "sdebitarsi".
Con il tecnico viola ci sono sempre state stima e fiducia Scontato il rinnovo