Nico scatenato Jovic appannato
Un’altra goleada, ma l’ex Real fatica e sbaglia un rigore. Tanti errori sotto porta. Bene Amrabat
MOENA. Tutto troppo facile per la Fiorentina che ha concluso il suo decimo ritiro consecutivo a Moena con un’altra pioggia di reti nell’ultima uscita amichevole disputata in Val di Fassa: è stato infatti un 4-0 senza discussioni quello che la truppa di Italiano ha rifilato alla Triestina, un poker confezionato già tutto nel primo tempo (i primi tre gol in meno di 15’) al quale però ha fatto da contraltare una serie notevole di occasioni da rete sprecate, specie nel corso della ripresa. Oltre al rigore fallito da Jovic in avvio (ma il duello a distanza con il portiere avversario Mastrantonio è stato uno dei temi più di ricorrenti della partita), ci sono state nella ripresa alcune ghiotte chance non capitalizzate dal neo entrato Ikoné, che ha ultimato la sua fase di lavoro in Val di Fassa palesando gran parte dei difetti già evidenziati nella coda della scorsa stagione.
TANTI GOL. I viola dunque hanno concluso le due settimane di allenamenti tra le Dolomiti con 28 reti segnate (con ben 14 marcatori diversi) e una sola subita. Leader della classifica cannonieri è stato Juka Jovic (7 le sue segnature) che tuttavia nel pomeriggio del Benatti, davanti a quasi duemila spettatori e a una parte della tifoseria organizzata, è apparso in debito d’ossigeno: al di là del penalty fallito, il serbo ha trovato qualche difficoltà in più del previsto a causa di uno stato di forma che ancora stenta a supportarlo, lasciando così la copertina della gara a uno scatenato Gonzalez (recuperato a tempo di record dai problemi alla cervicale), che dopo 6’ ha fornito a Biraghi l’assist per il gol del vantaggio confermandosi una spina nel fianco per qualsiasi difesa.
CHE REGIA. Sugli scudi anche Amrabat, autore del 2-0 su rigore e di una grande prova di personalità, che ha certificato gli evidenti progressi in fase di impostazione del gioco che gli garantiranno, almeno nelle prime gare ufficiali della prossima stagione, la maglia da titolare. Di Saponara (su errore in fase di impostazione della difesa della Triestina) e, a ridosso del finale di primo tempo, di Bonaventura (ancora dagli undici metri) le altre due reti siglate dai viola, che in assenza di alternative hanno sperimentato il giovane Bianco nel ruolo di terzino destro: per lui arriverà presto il rinnovo di contratto fino al 2025.
a.gian.
FIORENTINA TRIESTINA
FIORENTINA (4-3-3): Gollini; Bianco, Martinez Quarta, Igor, Biraghi (25’ st Terzic); Bonaventura, Amrabat, Maleh (25’ st Duncan); Gonzalez (25’ st Kouame), Jovic (35’ st Gori), Saponara (35’ st Ikoné). All. Italiano. TRIESTINA (4-4-2): Mastrantonio (25’ st Martinez); Ghislandi (23’ st Giannò), Rocchi (1’ st Sottini), Sabbione (23’ st Bezziccheri), Sarzi Puttini (23’ st Pellacani); Lovisa (1’ st Felici), Pezzella, Crimi, Rocchetti (1’ st De Luca); Gomez (23’ st Galliani), Furlan. All. Bonatti.
MARCATORI: 6’ Biraghi, 9’ rig. Amrabat, 14’ Saponara, 42’ rig. Bonaventura.
ARBITRO: Lovison di Padova. NOTE: al 12’ pt Jovic si fa parare un calcio di rigore. Spettatori 1.800 circa.