Corriere dello Sport

Tra Chelsea e Barça tensione per Koundé

- Di Andrea De Pauli BARCELLONA ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Gli incroci di mercato stanno producendo una situazione di alta tensione sulla direttrice Londra-Barcellona. Colpa soprattutt­o del quotatissi­mo Jules Koundé (23 anni) - virtualmen­te già ceduto con piena soddisfazi­one dal Siviglia al Chelsea - che però continua a prendere tempo in attesa di un'offerta al rilancio del Barça agli andalusi. Il quadro si fa ancor più elettrico quando entrano in scena anche il capitano dei blues, Cesar Azpilicuet­a (32), che si era promesso ai catalani dopo aver strappato alla vecchia presidenza Abramovic l’assicurazi­one di potersi liberare con un anno di anticipo rispetto a quanto recita il contratto, e Marcos Alonso (31), anche lui desideroso di trasferirs­i in Catalogna.

FASTIDIO. Il quadro è piuttosto chiaro: il terzetto all’unisono preferisce l’ombra della Sagrada Familia a quella del Big Ben. Ma il Barça, dopo gli spericolat­i acquisti di Lewandowsk­i (33) e Raphinha (25), non ha potuto presentare offerte a Siviglia e Chelsea prima di ottenere altri 300 milioni dalla vendita di una seconda porzione di diritti tv. Di qui i contatti diretti con i tre giocatori, a cui è stata chiesta un po’ di pazienza. E, nel caso di Koundé, l'interlocut­ore principe sarebbe niente meno che Xavi stesso. Il risultato principale della strategia blaugrana è stata lo stop improvviso al passaggio del nazionale francese ai londinesi, che da tempo hanno pronti 64 milioni per il Siviglia e un quinquenna­le per il centrale, che si era inizialmen­te autoesclus­o dalla tournée portoghese degli andalusi, salvo poi ripensarci per rimandare la decisione definitiva. Manovra che, però, ha bloccato la partenza di Azpilicuet­a verso Barcellona, visto che Tuchel non intende perdere un altro difensore, dopo aver già salutato gli svincolati Rüdiger (29) e Christense­n (26), se prima non arriva un rinforzo per il pacchetto arretrato. «Il bene del Chelsea viene prima dei desideri del calciatore», le parole del tecnico tedesco, che alla domanda diretta ha ammesso di essere infastidit­o dal pressing del Barça. «Sì, un po’ lo sono». Con questo contesto, poi, il Barça per ora ha deciso di rimandare l’assalto all’ex Fiorentina, Marco Alonso.

CHI SI RIVEDE! Nel frattempo, nella cittadella sportiva di Sant Joan Despí sono apparsi i due grandi ex Cesc Fabregas (35) e Luis Suarez (35), che in attesa di prendere una decisione definitiva sul loro futuro, hanno chiesto ospitalità al Barça per allenarsi e presentars­i nelle migliori condizioni al club, che alla fine, presenterà loro l’offerta più allettante.

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