Corriere dello Sport

Caccia al play Paredes-Juve alla stretta

Comincia oggi una settimana decisiva Trattativa sottotracc­ia, i dirigenti vogliono dare il regista ad Allegri Leandro si vede solo in bianconero

- Di Filippo Bonsignore TORINO

Solo la Juve in mente. Leandro Paredes ha le idee chiarissim­e sul proprio futuro, che vede esclusivam­ente a tinte bianconere. L’argentino aspetta la Signora e attende la svolta definitiva per raggiunger­e il grande amico Di Maria. Inizia oggi una settimana importante, che potenzialm­ente potrebbe pure rivelarsi decisiva. Ormai tutto sembra indirizzat­o verso il lieto fine di una trattativa che sta viaggiando sotto traccia, lontana dai riflettori, ma in maniera efficace. Alla Continassa è stata ormai compresa la necessità di aggiungere un playmaker di ruolo ad un centrocamp­o che sta decollando nella tournée statuniten­se sotto i migliori auspici, con il positivo inseriment­o di Pogba (al netto del problema al ginocchio di ieri, che trattiamo a parte, ndr), la certezza che risponde al nome di Locatelli e la verve del giovane Fagioli, in attesa di McKennie e Zakaria. Avere un regista di profession­e davanti alla difesa costituire­bbe un indubbio vantaggio dal punto di vista tattico per Max Allegri, che godrebbe di un riferiment­o per rendere più fluidi la manovra e il processo di recupero palla e rilancio dell’azione. Senza trascurare una ulteriore conseguenz­a: la posizione di Locatelli, con l’ex Sassuolo che potrebbe tornare ad essere impiegato con maggiore regolarità da mezzala, ruolo che predilige e in cui si esprime al meglio.

AVANTI TUTTA. Avanti tutta, quindi. E i segnali che confortano questa sensazione sono diffusi. Innanzitut­to Paredes ha in Di Maria un prezioso alleato in casa Juve. I social, poi, raccontano di come l’argentino stia già seguendo con grande attenzione in questi giorni le vicende bianconere (c’era anche lui a guardare un video in diretta dagli Stati Uniti del primo allenament­o della squadra di Allegri in tournée), tanto che questo interesse ha colpito i tifosi juventini e stuzzicato immediatam­ente la loro fantasia. Altro aspetto: Leandro è stato inserito nella lista degli esuberi dal nuovo ds dei parigini Campos e dal neo tecnico Galtier. Il suo contratto scade nel 2023 ma all’orizzonte non si intravvede alcun pensiero di prolungame­nto da parte dei campioni di Francia. E le intenzioni del Psg emergono chiarament­e anche da ciò che sta accadendo nella pre-season. Pure i parigini sono in trasferta in questi giorni, in Giappone, e Paredes non è stato impiegato in nessuna delle due amichevoli della scorsa settimana: né mercoledì contro il Kawasaki, nè sabato contro l’Urawa Diamonds. L’unica apparizion­e era stata nel secondo tempo del primo collaudo stagionale, ancora in Francia, contro il Quevilly. Chiare le intenzioni del club.

Il tempo a favore dell’argentino: il 6 via alla Ligue 1 lui pensa alla A

INTESA. Il tempo ora stringe e gioca a favore di Paredes. Tra due settimane inizia la Ligue 1, con il Psg impegnato sabato 6 agosto a Strasburgo ma l’inizio che l’argentino attende con più convinzion­e è quello della A: spera appunto di essere già bianconero per Ferragosto. Serve però naturalmen­te l’intesa tra i club e serve che la Juve faccia spazio a Leandro, separandos­i da Ramsey e Arthur e forse cedendo pure da Rabiot. Da Parigi hanno aperto alla cessione e ora le parti stanno lavorando per ridurre la distanza sulla valutazion­e. Si lavora ad un prestito con obbligo di riscatto: la Juve intende abbassare la richiesta del Paris, che punta a 20 milioni nonostante il giocatore vada in scadenza. I bianconeri al momento non intendono andare oltre ai 15, bonus compresi.

 ?? ??
 ?? ??
 ?? GETTY ?? Massimilia­no Allegri, 54 anni, è tornato sulla panchina della Juventus che aveva lasciato nel 2019 con 11 trofei conquistat­i in cinque anni
GETTY Massimilia­no Allegri, 54 anni, è tornato sulla panchina della Juventus che aveva lasciato nel 2019 con 11 trofei conquistat­i in cinque anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy