Sportiello in pole C’è anche l’opzione Silvestri
Verso la svolta per il secondo acquisto in porta La Lazio chiamata a una decisione in pochi giorni I nuovi favoriti Niente accordo per Provedel con lo Spezia, l’operazione può saltare. Il portiere dell’Atalanta è in scadenza nel 2023. Il numero uno dell’U
Da Carnesecchi a Vicario fino ad arrivare a Maximiano. Da Provedel a Sportiello o Silvestri. E’ stregato il mercato dei portieri per la Lazio. Gli obiettivi sono cambiati per un motivo o per un altro. Sarri ne aspetta uno in più, nelle sue idee servono due titolari dopo la doppia partenza di Strakosha e Reina. Sta puntando su Maximiano, sbarcato in ritiro in corso d’opera. Ad oggi è lui il numero uno e può continuare ad esserlo se il portiere in più arriverà a ridosso dell’inizio del campionato.
LE STRATEGIE. Il prescelto di Sarri era Provedel dello Spezia. Lotito non ha l’accordo con il club ligure e negli ultimi giorni si sono create tensioni su tutti i fronti. Sulle cifre c’è troppa confusione, le ultime ricostruzioni quantificano in 500 mila euro la distanza economica che balla tra i club. Sembra così poco eppure gli ostacoli esistono, tanto da aver messo a rischio l’operazione. In molti la danno per sfumata, nel mercato non si sa mai. Provedel aspettava la Lazio, a 28 anni si era spalancata quest’occasione d’oro. Aveva rifiutato il rinnovo, si era imposto per non giocare in amichevole. Alla terza uscita è tornato in campo, è stato un primo segnale negativo. Lotito si sta cautelando, ha proposto a Sarri la soluzione Sportiello, è low cost. E’ in scadenza con l’Atalanta nel 2023, è chiuso da Musso. Percassi, dopo aver negato la cessione di Carnesecchi alla Lazio, potrebbe avallare la partenza di Sportiello accettando un’offerta di 2-2,5 milioni. E’ la cifra con cui Lotito inizialmente aveva provato a prendere Provedel. Sportiello è stato valutato dalla Lazio nel 2018, il suo nome è tornato d’attualità. In campionato ha giocato solo 5 volte. Nel 2020-21 era stato lanciato in Champions (5 gare da titolare), in serie A s’era esibito 15 volte dall’inizio. Il titolare era Gollini, l’arrivo di Musso gli ha chiuso le porte del campo. Sportiello ha giocato 184 partite in campionato con le maglie di Frosinone, Fiorentina e Atalanta. A 30 anni può avere una grande chance, spera nella chiamata.
SILVESTRI. In corsa c’è anche Silvestri, ma è un obiettivo difficile da raggiungere. Alla Lazio interesserebbe solo in prestito. E’ il numero uno dell’Udinese, era stato acquistato per 3,5 milioni dal Verona. I friulani al di là di tutto dovrebbero rimpiazzarlo. Silvestri era stato proposto già a marzo durante i colloqui allacciati dalla società per portare Romagnoli alla Lazio. Sarri nelle scorse settimane non aveva dato l’assenso all’acquisto, gli ultimi accadimenti avrebbero spinto Mau a rivalutare la pista. In Italia non sembrano esserci altre soluzioni. Le candidature estere erano state prese in considerazione prima dell’arrivo di Maximiano.
NETO. Una suggestione potrebbe essere Neto del Barcellona, se si svincolerà. Ha un altro anno di contratto, i blaugrana spingono per cederlo o per una separazione consensuale. Neto era stato valutato nei giorni in cui la Lazio trattava Vicario. E’ entrato in orbita Napoli. E’ gestito dagli stessi manager di Felipe Anderson, ha un ingaggio alto. Il rebus portiere non è detto che si risolva entro fine luglio. La Lazio si ritroverà oggi pomeriggio a Formello. Lotito e Sarri sono in continuo contatto, riparleranno. L’arrivo di un altro portiere è l’affare più semplice da chiudere senza altre cessioni.